Quando si acquistano pneumatici è importante prestare attenzione alla data di produzione per evitare brutte sorprese. Quando un pneumatico è veramente nuovo? Ogni pneumatico riporta sul fianco l’anno e la settimana in cui è stato prodotto (DOT pneumatici), quanto recente deve essere la data di produzione affinché lo pneumatico sia da considerarsi veramente nuovo?
Individuare il DOT sul fianco del pneumatico
Osservando il fianco del pneumatico si deve individuare la sigla DOT (Department Of Transportation) seguita da una serie di lettere e numeri. Le ultime quattro cifre indicano la settimana e l’anno di produzione (“data pneumatici”).
Ad esempio, se osservate la foto a fianco, dopo la dicitura DOT le ultime quattro cifre recitano 1814, indica come data di produzione la settimana 18 dell’anno 2014.
Attenzione a controllare su entrambe i lati dello pneumatico, alcuni produttori riportano l’ultimo gruppo di cifre solo su di un lato.
Più in generale la marcatura DOT indica il rispetto degli standard del Dipartimento dei Trasporti USA sintetizzando importanti informazioni sullo pneumatico: il codice identificativo dello stabilimento di produzione, il codice identificativo della misura dello pneumatico, il codice identificativo del produttore, e la data di produzione.
Le raccomandazioni dei produttori
Le raccomandazioni UNI 11061 definiscono precisi parametri per l’immagazzinamento degli pneumatici per quanto riguarda umidita’, luce e temperatura; al fine di conservarne inalterate le caratteristiche nel tempo.
L’associazione europea dei produttori di pneumatici (ETRTO) ha stabilito che pneumatici conservati seguendo le raccomandazioni UNI 11061 sono da considerarsi pari al nuovo fino a tre anni dalla data di produzione.
Che cosa dicono le leggi
Le normative vigenti (Direttiva 92/23/CE e Regolamenti ECE/ONU n. 30 (autovettura) n. 54 (veicoli commerciali) e n. 75 (motoveicoli)) impongono a tutti i produttori di pneumatici di riportare sul fianco dello pneumatico la data di fabbricazione.
La data di produzione è composta da quattro cifre, le prime due indicano la settimana, e le seconde due l’anno (es:2313 significa prodotto la 23a settimana del 2013).
Le quattro cifre indicanti la data di produzione sono solitamente precedute dalla sigla DOT (Department Of Transportation), che attesta il rispetto degli standard americani .
È bene sapere che nessuna normativa, italiana, europea o americana legifera in materia di data di produzione dello pneumatico, gli pneumatici in vendita rispettano le norme vigenti indipendentemente dalla data di produzione, e la legge non precisa un età degli pneumatici per la vendita o l’installazione.
Quanto dura la garanzia
Gli pneumatici sono garantiti dalla casa produttrice, la garanzia decorre dal momento dell’acquisto dello pneumatico ed ha una durata minima di 5 anni (alcuni produttori garantiscono lo pneumatico fino a 10 anni dall’acquisto, altri produttori garantiscono i loro pneumatici a vita) o fino all’esaurimento del battistrada (cioe’ finche’ il battistrada presenta almeno uno spessore di 1.6mm).
Perche’ gli pneumatici invecchiano anche se non installati
La gomma di cui gli pneumatici sono in gran parte costituiti si vulcanizza quando esposta alla luce solare ed agli sbalzi di calore. Per questo, anche se non installati sotto un veicolo, con il tempo gli pneumatici effettivamente si deteriorano.
Per ovviare a questo inconveniente i produttori aggiungono alle mescole degli pneumatici componenti chimici con il preciso scopo di limitare il loro invecchiamento quando immagazzinati opportunamente.
Test sull’invecchiamento degli pneumatici
Nel 2011 il Touring Club Svizzero (TCS) ha effettuato dei test sugli pneumatici da 1 a 14 anni di eta’, verificando che il decadimento delle prestazioni oltre i 5 anni di eta’ e’ inaccettabile e raccomandando l’acquisto di pneumatici di non piu’ di 24 mesi di eta’.
Nei test condotti dal TCS gli pneumatici in prova erano stati selezionati volutamente senza riguardo al tipo di immagazzinamento che avevano subito e con battistrada parzialmente usurato. È importante sottolineare che essendo questi pneumatici parzialmente utilizzati il loro invecchiamento è stato naturalmente accelerato dai normali sbalzi di calore (dovuti all’attrito con la strada) a cui sono stati sottoposti nell’utilizzo precedente la prova.
“Data pneumatici” e “pneumatici DOT” sempre più ricercati
Negli ultimi anni l’interesse per la data di produzione degli pneumatici è cresciuto enormemente e lo si vede chiaramente dalla crescita delle ricerche effettuate sui motori di ricerca con le parole chiave “data pneumatici” e “pneumatici DOT”.
Una spinta alla sensibilizzazione del consumatore sull’importanza di acquistare pneumatici nuovi è certamente stata inferta dai gommisti e centri di installazione che sempre più ne sottolineano l’importanza (che come abbiamo visto è confermata anche da test indipendenti).
Per questo è consigliabile acquistare da un grande buyer di pneumatici come gomme auto, con una veloce rotazione del magazzino e standard di immagazzinamento elevanti, per essere sicuri di acquistare pneumatici di recente costruzione.
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