Bisogna fare in fretta, più in fretta.
La situazione nella Locride è nota ai più. Abbiamo un ospedale dismesso, quello di Siderno e interi reparti chiusi in quello di Locri, per non parlare poi di quello mai aperto di Gerace. Ci sono ampi spazi in tutti i presidi. Se vogliamo non arrivare tardi, bisogna riempire quegli spazi con personale medico e paramedico, dobbiamo trovarlo ad ogni costo e bisogna procurare le necessarie e indispensabili attrezzature e presidi medici, attraverso un piano integrato per la gestione delle emergenze. Se non si fa questo, quando arriverà il virus, forse è già tra noi, la decimazione sarà inevitabile. Le notizie dalla Lombardia narrano di una situazione drammatica. Che succederà in Calabria se il contagio si propagherà come è successo al nord del Paese?

Antonella Avellis fb