Otto comuni con una percentuale superiore alla media regionale (che si attesta al 50,59%); 13 al di sopra della media del territorio metropolitano (34,79%) e una crescita diffusa e generalizzata, con punte di eccellenza e qualche dubbio. Sono le risultanze del report 2022 diffuso dall’Arpacal e relativo alle percentuali di raccolta differenziata dei rifiuti nel 2021.

La Locride cresce da questo punto di vista, e sono molti gli exploit che si sono registrati lo scorso anno. In testa c’è Ardore, con una percentuale del 72,94%; mezza spanna in più della storica leader della differenziata della zona, ovvero Roccella, che ha raggiunto il 72,31%. Ottima terza Gioiosa Ionica, che si attesta sul 62,49%, poco più di mezzo punto in meno rispetto al sorprendente dato dal 2020.
Dal quarto al sesto posto, tre autentici exploit. Il quarto centro con la percentuale più alta di raccolta differenziata è Benestare, che raggiunge un lusinghiero 58,67%, staccando di pochissimi punti percentuali Caulonia, che cresce ancora e arriva a toccare il 58,49%. Il 2021 ha visto il consolidamento della raccolta differenziata a Locri che rispetto al 2020 guadagna ben 25 punti percentuali, arrivando a un ottimo 57,04%.

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