Aristide Bava
SIDERNO – Si è tenuta presso il palazzo municipale la prima riunione del Comitato dei Sindaci della Locride presieduto dal sindaco di Ardore Giuseppe Campisi eletto all’importante incarico nei giorni scorsi con una votazione plebiscitaria. Campisi che si era impegnato ,in occasione della sua elezione, convocare in tempi brevi l’organismo ha mantenuto la sua promessa in maniera anche di imporre il nuovo corso all’ importante organo esecutivo per come era stato garantito. Il neo presidente anche in questa occasione ha ribadito che la nuova gestione dovrà essere contraddistinta da grande operatività.All’incontro erano presenti Caterina Belcastro sindaco di Caulonia che è anche presidente dell’ assemblea. Giovanni Calabrese di Locri, Vito Antonio Crinò di Casignana, Geppo Femia di Marina di Gioiosa Ionica, Vincenzo Loiero di Grotteria, Giuseppe Lupis di Agnana, Alessandro Taverniti di Pazzano e Vittorio Zito di Roccella Ionica. E’ stata subito avviata una proficua discussione durante la quale sono state stabilite le priorità da affrontare sulla base della relazione programmatica presentata dal primo cittadino di Locri la scorsa settimana. È stata sottolineata l’urgenza di rinnovare lo statuto facendo una proposta che possa essere votata in Assemblea e di comprendere, come se fossimo all’Anno Zero, quale sia la situazione dell’Associazione, quali comuni siano indietro con le quote da pagare e quale sia la condizione economica dell’organo. Caterina Belcastro, in qualità di Presidente dell’Assemblea, ha condiviso le linee programmatiche proposte da Campisi e raccomandato il massimo impegno affinché, con nuove strategie, possa cambiare il livello di efficienza e la stessa immagine dell’organismo. La Belcastro ha anche proposto di ritenere allargare la partecipazione, durante le prossime sedute, anche a professionalità competenti sugli argomenti discussione più delicati in discussione. La proposta è stata supportata da Vincenzo Loiero che ha sottolineato che il territorio potrà crescere soltanto attraverso la costituzione di gruppi di lavoro e tavoli tecnici organizzati con personalità competenti capaci di affrontare le criticità.E’ arrivata, a questo punto, una proposta operativa di Giovanni Calabrese che ha avanzato l’idea di assegnare ad ogni sindaco una delega utile a gestire un determinato settore decisionale, come se si trattasse di un assessorato e ha sottolineato l’importanza della partecipazione a queste riunioni di Salvatore Fuda, sindaco di Gioiosa Jonica, che, pur non essendo membro del Comitato, può assumere un ruolo strategico in virtù del suo ruolo di consigliere metropolitano. Le proposte sono state accolte positivamente e saranno definite in occasione di una prossima riunione che avrà luogo a breve.
nella foto la riunione del comitato dei sindaci