Si è concluso in Cassazione con la conferma di 4 condanne e un’assoluzione il filone in ordinario del processo scaturito dall’operazione antimafia “Banco Nuovo – Cumps”.

Il processo “Banco Nuovo – Cumps” è scaturito dagli esiti investigativi sulla sussistenza di un’associazione mafiosa operante nei territori di Africo, Motticella, Bruzzano Zeffirio e Brancaleone, infiltrata anche nel settore degli appalti pubblici, e sull’operatività di soggetti dediti al narcotraffico. I reati contestati nel processo, a vario titolo e con modalità differenti, vanno dall’associazione per delinquere di tipo mafioso alla tentata estorsione, e ancora reati in materia di armi e detenzione di sostanze stupefacenti, come indicato nelle informative dagli investigatori di carabinieri e polizia, coordinati dalla Procura distrettuale reggina.

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