L’Assemblea dei Sindaci della Locride si è riunita per mettere a punto una strategia utile al fine di far fronte al problema dei rifiuti e degli esorbitanti costi, che a detta del Presidente del consorzio Locride Ambiente, Vincenzo Loiero, saranno solo un lontano ricordo.
Si è stabilita, in seguito alla riunione al dipartimento regionale dell’ambiente di fine gennaio, la partenza dell’impianto di Siderno, completato da più di 6 anni e finalmente in funzione dalla prima settimana di Marzo per la linea differenziata RD-secco.
La novità è che mentre in precedenza i Comuni erano sottoposti ad ingenti costi per il ritiro dei rifiuti adesso si appoggeranno a tale piattaforma CONAI, guadagnando in tempo e risparmio.
Dal 2 febbraio sono anche iniziati i lavori di manutenzione dell’impianto organico che dureranno circa 45 giorni, nonchè a breve ci sarà la partenza del progetto ATO che vedrà l’affidamento della gestione rifiuti all’ARO (Ambito di raccolta ottimale) gestito dal consorzio Locride Ambiente.
Orgoglioso del risultato il Sindaco di Siderno Pietro Fuda, che ha affermato: “La vittoria consiste nell’andare ad utilizzare parti dell’impianto mai adoperate” , mentre per la questione umido ha affermato “l’impianto di Siderno non nasce per trattare l’umido, ragione per la quale si devono necessariamente apportare dei miglioramenti sostanziali e fermo restando che la condizione che pone Siderno è che l’impianto non deve per nessuna ragione produrre la puzza che per anni ha creato problemi alla cittadinanza”.
Si tratta di un grande passo avanti per l’intera Locride, che almeno in campo rifiuti, potrà ritornare ad essere indipendente.

SARA FAZZARI

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