R. e P.

VINCENZO GRASSO DEL LICEO SCIENTIFICO ZALEUCO, DEL POLO LICEALE, VINCE LE REGIONALI DI PUGILATO E VOLA AI CAMPIONATI NAZIONALI DI LORETO

Eccezionale traguardo per l’allievo Vincenzo Grasso, della classe IV F del Liceo Scientifico Zaleuco, facente parte del Polo Liceale di Locri, guidato dalla Dirigente Carmela Rita Serafino, che domenica 3 Novembre, nel match della finale regionale di pugilato, tenutosi nella palestra dello Zaleuco, esce vincitore per la categoria Youth (64 Kg), volando, così, ai campionati nazionali di Loreto, dal 19 al 26 Novembre. Il risultato è giunto dopo tante ore di allenamento, passione e volontà, per questo Vincenzo si sente in dovere di ringraziare il suo allenatore Adriano Coluccio, responsabile dell’ASD Luigi Coluccio di Roccella Jonica, nonché i suoi compagni di palestra, che lo hanno supportato per tutto il suo percorso sportivo e personale. Prima della finale regionale, Vincenzo ha superato 5 match ordinari, cioè fuori torneo, di cui tre vinti prima della fine. Un risultato che riempie d’orgoglio il Liceo Zaleuco, e che prova come la formazione sportiva e quella culturale vanno di pari passo, intrecciandosi, per dare allo studente quegli strumenti indispensabili per affrontare il futuro da persona responsabile, che sa dialogare e lavorare nel rispetto delle regole e dei diversi compiti assegnati.

Lo sport, in questo, è un grande maestro, che sviluppa concentrazione e forza di volontà. Il pugilato, nello specifico, è uno sport di riscatto, infatti, molti campioni hanno alle spalle un passato difficile, e con la pratica di questo sport hanno cercato la propria affermazione e imparato molti valori. Il rispetto verso il maestro, l’avversario, l’arbitro e il regolamento, sono valori base per un pugile. Dedizione e puntualità sono aspetti, anch’essi, importanti per la crescita dell’atleta, che poi può spenderli nella vita quotidiana. Nel pugilato il successo, vista la grande quantità d’incontri, si conquista sul ring, un passo alla volta. Il pugile sottomette l’avversario nel rispetto delle regole. La ricerca dell’etica è giustificata dalla volontà di ottenere traguardi personali altrimenti non raggiungibili: a) Atletismo; b) Creatività; c) Resistenza; d) Equilibrio psico – dinamico. Cinque sono, poi, i principi su cui si basa il pugilato: 1) Responsabilità; 2) Integrità della persona; 3) Sano agonismo; 4) Rispetto assoluto dell’altro; 5) Superamento di sé. Vincenzo ha fatto suo tutto questo, raggiungendo la prima di altre straordinarie mete, che lo attendono e che noi ci auguriamo raggiunga. Ad maiora! “I campioni non si fanno solo nelle palestre. I campioni si fanno con qualcosa che hanno nel loro profondo: un desiderio, un sogno, una visione” (Muhammad Alì)

 

COMITATO COMUNICAZIONE POLO LICEALE “ZALEUCO – OLIVETI – PANETTA – ZANOTTI”