Davvero ambizioso il tema scelto dall’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Locri per l’importante iniziativa promossa in occasione dei festeggiamenti per il “Trentennale” dell’Ordine dei commercialisti di Locri presieduto da Ettore Lacopo.
Un momento davvero importante per l’intera categoria che ha visto la presenza a Siderno proprio dei massimi esponenti della stessa. Presenti, infatti, all’intera giornata il Presidente Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, Gerardo Longobardi; il Presidente della Fondazione Studi Dottori Commercialisti, Giorgio Sganga ( sempre vicino e ai commercialisti di Locri) e ben tre consiglieri nazionali, Antonio Repaci, Maria Luise Campise ed Ugo Pollice.
Presenti anche i rappresentanti di tutti gli Ordini dei commercialisti della Calabria che con l’occasione hanno tenuto un coordinamento regionale molto importante, visto che si è voluto approvare la costituzione di un Organismo per la Cooperazione interistituzionale tra gli Ordini stessi e la Regione Calabria. Organismo sapientemente presentato a tutti i congressisti da Bernardo Femia ( Presidente ODCEC di Reggio Calabria)
I saluti della Regione Calabria, sono pervenuti con la presenza del capogruppo PD in seno al Consiglio Regionale, Seby Romeo che ha espresso tutto il suo apprezzamento per l’iniziativa, dichiarando che già in Giunta si sta individuando la modalità tecnica per avviare tale collaborazione tra gli Ordini dei commercialisti e la Regione Calabria.
Il tema scelto delle Reti d’impresa e della cooperazione internazionale è stato affrontato dai massimi esperti nazionali del tema: Eugenio Ferrari ( Presidente AssoReti PMI), Ugo Pollice e Filippo Maria Invitti ( Commissione cooperazione ed Internazionalizzazione del CNDCEC) e da Rosario Privitera (Rete Likion per il Goji italiano).
Tra i relatori molto interessante anche l’intervento del Prof. Ottavio Cavalcanti che dal punto di vista antropologico ha voluto evidenziare i tratti del calabrese nel contesto della globalizzazione economica.
Nel corso degli interventi è emerso chiaramente il ruolo e l’importanza del Dottore commercialista, figura determinante nell’accompagnare l’impresa nei processi di sbocco verso i nuovi mercati esteri. Chiaramente sono necessarie, formazione e specifiche competenze, sulle quali da tempo il Consiglio nazionale dei Dottori commercialisti ha puntato ed investito risorse per consentire ai colleghi di potersi approcciare a tale settore della professione.
Le conclusioni sono state affidate al Presidente nazionale, Gerardo Longobardi, davvero felice per l’invito e per l’iniziativa organizzata dall’ODCEC di Locri, che ha voluto – con il suo intervento – dare fiducia e forza ad una categoria (spessa criticata o relegata a meri esecutori di adempimenti fiscali) ma che invece va valorizzata per le poliedriche competenze e che tanto può dare per lo sviluppo socio-economico dell’intero sistema-paese.
Nel corso del convegno sono stati premiati anche i dottori commercialisti che hanno formato il primo Consiglio dell’Ordine nell’anno 1986: Vittorio Lo Schiavo, Domenico Furina, Domenico Antonio Triveri, Salvatore Scarfo’ed il compianto Domenico Fragomeni.
LR
