Il 6 Gennaio a Locri, molte persone insieme agli enti sportivi locali e non solo, sono scesi in piazza per ribadire con forza la vicinanza alla società dello Sporting Locri, la squadra di serie A di calcio femminile a cinque i cui dirigenti hanno subito dure minacce nei mesi scorsi.
La squadra tornerà in campo domenica 10 Gennaio contro la Lazio, una partita che verrà trasmessa in diretta anche su RaiSport1, intanto ieri c’è stata la manifestazione evento organizzata dal C S I “Centro sportivo italiano” dal titolo “Epifania della legalità, con l’hastag #IoVadoAGiocareALocri”.
Il tutto si è sviluppato nella piazza centrale di Locri dove sono stati allestiti dei piccoli campi sportivi con tanti giovani che hanno giocato a calcetto e pallavolo. All’iniziativa hanno partecipato il Vescovo di Locri, mons. Francesco Oliva, il sindaco, Giovanni Calabrese e gli atleti dello Sporting Locri.
Abbiamo intervistato una delle giocatrici dello Sporting Locri, felice ci ha detto di questa manifestazione, che fa capire la vicinanza che ha la città nei confronti di tutte le persone coinvolte, in piazza sono scesi un po’ tutti, alcuni addirittura hanno organizzato degli autobus per esserci . Anche il sindaco Calabrese di Locri si è dimostrato soddisfatto di questa manifestazione, affermando come la sua città sia stata violentata da tutta la situazione spiacevole che si è creata intorno alla squadra femminile di calcio a 5, ha poi ribadito come Locri non sia una città di ‘ndrangheta ma un luogo di arte e cultura.
Carlotta Tomaselli
