La Regione Calabria, Dipartimento Ambiente e Territorio ha effettuato un ingiunzione amministrativa contro il Comune di Locri per mancato pagamento della tariffa sui rifiuti solidi urbani.
La ‘morosità’ del Comune di Locri è quantificata in 1 milione di euro e si riferisce alle annualità del 2013 e del 2014. Il provvedimento ingiuntivo è stato effettuato poiché il Comune di Locri continuava ad essere moroso nonostante la decorrenza del termine di 30 giorni indicato nella diffida e del successivo termine di 20 giorni previsto nell’invito di adesione alla compensazione e/o al piano di rientro.
È stato sempre il Dipartimento all’Ambiente ha sottolineare l’esigenza di mettere in mora tutti i comuni morosi, dal momento che la mancata riscossione della tariffa rischia di pregiudicare il funzionamento dell’intero sistema di smaltimento, e raccolta dei rifiuti solidi urbani nel territorio della regione Calabria, ma crea anche problemi con i gestori di discariche e degli impianti che già versano in notevoli difficoltà finanziarie.
Nell’atto ingiuntivo il dipartimento afferma come se il pagamento del comune sia già stato effettuato , solo in quel caso, il Comune dovrà trasmettere in formato originale o in copia autentica la quietanza dell’avvenuto versamento, mentre in assenza dell’integrale pagamento si procederà ad esecuzione forzosa con l’aggravato di interessi e spese.
Davanti a tutto ciò sono intervenute le amministrazioni comunali, il Sindaco Calabrese ha affermato come il Comune sia in regola con i pagamenti arretrati, le due annualità che il Dipartimento chiede invece non sono state ancora soddisfatte poiché è in corso con la Regione Calabria una trattativa finalizzata ad effettuare il pagamento col sistema della compensazione. Il Comune di Locri accredita all’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria 5 milioni di euro per la raccolta dei rifiuti prodotti dall’ospedale spoke di Locri e per il consumo dell’acqua da parte del nosocomio locrese.
Ad intervenire anche l’assessore al bilancio Raffaele Sainato che ha affermato come “l’amministrazione Comunale ha anche eseguito un incontro tecnico effettuato presso la Regione, facendosi carico quindi di tutto l’arretrato a decorrere dal 2005 e fino al 2012. Le annualità 2011-2012 sono state pagate e per il resto abbiamo rinnovato con Equitalia la rateizzazione già scaduta e da allora paghiamo puntualmente le rate – ha precisato”.
Carlotta Tomaselli
16797news