R. e P.
La fase della preparazione delle formazioni delle liste elettorali per le prossime comunali,si stringe sempre più. Molti cittadini,non tutti e non sempre i migliori,si incontrano per preparare programmi e candidati senza, nella concitazione del momento, tenere conto che i cittadini di Locri , quasi tutti, hanno seri problemi economici e di sopravvivenza dopo la terza settimana del mese.
Dalla So.ge.rt ,che blocca senza alcun titolo e con la complicità dei direttori degli istituti bancari i conti correnti digli utenti morosi, alla ditta che gestisce i servizi cimiteriali a prezzi esorbitanti, è tutto un proliferare di stolking e di bullismo ai danni dei locresi. Così per segnalare gli abusi perpetrati nella,non gestione, delle fondazioni “Zappia e Scannapieco” dove case che dovrebbero essere assegnate ai più bisognosi ed ai senzatetto, vengono gestite privatamente sganciate da ogni controllo.
Solo (ri) partendo dalla “questione sociale”, strettamente connessa alla “questione morale” si potrà dare una risposta seria e affidabile alle speranze della comunità. La predisposizione di un codice etico, bipartisan o tripartisan,a seconda di quante liste ci saranno, da condividere tra i candidati, potrebbe essere fonte di ispirazione pubblica. Non è il rigore che mortifica,ciò che mortifica,sono i privilegi.
Pino Mammoliti