Due imprenditori sono stati rinviati a giudizio e dovranno rispondere di omicidio colposo per la morte di Salvatore Caruso, il 25enne di Locri dipendente di un’azienda agricola morto nel maggio 2019 travolto da un trattore che stava conducendo mentre eseguiva lavori di pulizia in un fondo di contrada Moschetta.
Nel dettaglio secondo l’accusa i due «per imprudenza, negligenza e imperizia cagionavano la morte di Caruso omettendo il controllo sull’attività dei dipendenti che utilizzavano il trattore agricolo manifestando ripetutamente la necessità che il mezzo venisse utilizzato senza barra di protezione, per non danneggiare le piante sul terreno e non adoperandosi in alcun modo affinchè la barra venisse obbligatoriamente utilizzata».
Nell’udienza di ieri mattina il giudice per l’udienza preliminare Mauro Bottone, a conclusione della camera di consiglio, ha accolto la richiesta del pubblico ministero e rinviato a giudizio i due indagati. Il processo prenderà il via il prossimo 17 marzo al tribunale di Locri. Nel dibattimento si è costituita parte civile la famiglia del giovane.
Ilario Balì- ilreggino.it