Un’associazione di “vero” volontariato, composta da persone altruiste e realmente protese verso il prossimo, nel tessuto sociale locrideo, presieduta da una donna straordinaria ed eccezionale: la professoressa Marina Leone (nella foto). Ci riferiamo alla sezione di Locri dell’AVIS, lAssociazione di volontariato (iscritta nell’apposito Registro Regionale e disciplinata dalla Legge 266/91) costituita tra coloro che donano volontariamente, gratuitamente, periodicamente e anonimamente il proprio sangue. A Locri, l’AVIS, fondata a Milano nel 1927 dal dott. Vittorio Formentano, costituitasi ufficialmente come Associazione Volontari Italiani del Sangue nel 1946, riconosciuta nel 1950 con una legge dello Stato Italiano, è degnamente rappresentata e opera in modo scrupoloso, trasparente, altruistico, generoso, nobile, proprio grazie alla signora Leone e agli altri valenti soci, a partire da Enzo Schirripa (nella foto sotto). L’AVIS di Locri, dunque, viene incontro alla crescente domanda di sangue, dispone di donatori pronti e controllati nella tipologia del sangue e nello stato di salute, pronti a donare gratuitamente sangue a tutti,senza alcuna discriminazione. Fra i donatori, conta illustri Personalità, fra le quali il Vescovo della Diocesi di Locri – gerace, monsignor Francesco Oliva e il giudice Nicola Gratteri, tra l’altro coniuge della professoressa Marina Leone All’AVIS, presieduta a livello nazionale dal dottor Vicenzo Saturni,  possono aderire gratuitamente sia coloro che donano volontariamente e anonimamente il proprio sangue e sia coloro che, pur non potendo per motivi di inidoneità fare la donazione, collaborano però gratuitamente a tutte le attività di promozione e organizzazione. L’AVIS è una Associazione di volontari: volontari sono i donatori e volontari sono i suoi dirigenti e alla sezione di Locri c’è chi presta il servizio civile in modo esemplare. Si, perché alla sezione di Locri, grazie alla presidente Leone e agli altri valenti soci, i giovani del servizio civile non vengono utilizzati, come in alcune pseudo associazioni di volontariato (che dietro la parvenza della solidarietà fanno business) per fare le pulizie o “servire” il presidente o i propri famigliari, ma per scopi veramente sociali e umanitari. Grande merito, per l’efficacia delle iniziative, và, dunque, alla presidente Leone, che con grande nobiltà d’intenti, onestà massima e spirito di servizio e di dedizione al prossimo, si prodiga, incessantemente. Un eroina dei nostri tempi, Marina Leone, una persona altamente professionale e positiva, che testimonia lo spirito vero della nostra terra: accogliente, generosa, schietta, nobile e solidale. Un esempio da seguire, per tutti!!!

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