Aristide Bava
SIDERNO – Il sindaco di Siderno, Pietro Fuda, che ha partecipato all’incontro promosso nella sala del consiglio comunale di Locri dal Corsecom con il responsabile del Dipartimento dell’ Anas Calabria Ing. Giuseppe Ferrara e i vertici dell’ associazione dei sindaci, non è piu’ disposto a tollerare “tavoli” inutili che finiscono il piu’ delle volte con rinvii che non portano alcun riscontro positivo. ” Non ho nulla contro i responsabili dell’ Anas – ha detto – perchè so bene che il problema è di natura politica. Stiamo giocando a rimpiattino; c’ è l’ Anas e mancano i rappresentanti della Regione o del Governo. C’ è la Regione e manca l’ Anas. Poi quando , finalmente, si riesce ad aver la presenza di tutti i protagonisti si prendono impegni che non vengono rispettati e passano gli anni com’è avvenuto da quando si è potuto parlare con l’ex Ministro Del Rio della situazione delle strade della nostra provincia. Stiamo parlando del 2015. Doveva essere fatto un piano che non è mai stato fatto e ,adesso, siamo ancora qui ad indicare delle priorità che sono le stesse di sempre. Bisogna essere piu’ concreti e non fare piu’ chiacchiere ma passare alla realizzazione. Questi enormi ritardi, per una zona disastrata come la nostra non sono piu’ tollerabili. Stiamo parlando, ad esempio dello svincolo , per e da Siderno, della nuova SS. 106 da quando è stata aperta quella strada, e sono ormai passati piu’ di tre anni, ed ancora siamo in una fase di stallo. Sia chiara una cosa : se,adesso, lo svincolo non si farà in tempi ragionevoli provvederà a chiuderlo ed impedire l’accesso in città. Non ha senso per una città di quasi 20.000 abitanti far arrivare i forestieri in aperta campagna e in una strada così tortuosa”. Lo sfogo di Pietro Fuda è anche alimentato da certo immobilismo che, anche in sede locale, si accompagna alle iniziative dei sindaci per la mancanza di interlocutori sovraccomunali ma anche e soprattutto per certa acquiescenza che è sembrata esserci sino a questo momento tant’è che il primo cittadino ha usato una pesante eufemismo ” non sono disponibile ad essere tirato per l’anello dal naso; se ci sono altri che lo vogliono fare lo facciano”. Ed anche sul prolungamento della SS. 106 sino ad Ardore Pietro Fuda ha da dire la sua ” Per quanto ne so io – ha detto – era stata prospettata l’ipotesi che la strada venisse realizzata senza ulteriori indugi, con i soldi disponibili , realizzandola a due corsie e non a quattro come prevedeva il progetto originario. L’idea poteva essere accettata ma nessuno si è mosso. Adesso ripartiamo da zero e non sappiamo neppure se sono ancora disponibili le somme che erano state stanziate o se queste somme sono state spostate in altra direzione. Ecco la necessità di vederci chiaro ed ecco la necessità che si metta un punto fermo su questa e tutte le altre problematiche che riguardano il territorio della Locride. ” Un discorso che collima con le intenzioni di Mario Diano, presidente del Corsecom e del responsabile dell’area viabilità e trasporti Edomondo Crupi che hanno indetto l’incontro con l’ Ing. Ferrara ” Le associazioni che fanno parte del Corsecom – hanno affermato i due esponenti del Corsecom – sono stanche di questi rinvii che stanno mortificando la popolazione della Locride. Noi non ci vogliamo sostituire ai rappresentanti delle istituzioni locali ma vogliamo solo essere loro da supporto. La “politica” si deve dare una mossa . Noi rappresentiamo la gente della Locride e sappiamo che i cittadini sono stanchi di queste incresciose situazioni. Quello che è successo per il Ponte Allaro di Caulonia e gli enormi ritardi lamentati dal sindaco Caterina Belcastro nel faccia a faccia con l’ Ing. Ferrara stanno sconcertano l’opinione pubblica e provocano gravi danni all’economia. Adesso la gente è veramente stanca ed è pronta anche alla mobilitazione ma ci auguriamo che la situazione venga affrontata finalmente in maniera piu’ incisiva e si sblocchi al piu’ presto. L’Ing Ferrara ha indicato la via da seguire che è quella di mettere tutti attorno ad un tavolo e prendere le decisioni in sintonia senza offrire alibi a nessuno. Speriamo che ciò avvenga al più presto”.
“svincolo” – Il contestato svincolo di Siderno della ss.106
“incontro Locri” – Fuda, Belcastro, Calabrese, Ferrara, Rocca, Crupi