C’è grande entusiasmo e soddisfazione nel corpo discente e docente del Liceo “G.Mazzini” di Locri, diretto dal dirigente scolastico prof. Lo Prete. Tante le iniziative e i risultati positivi, conseguiti, in termini formativi al punto che la scuola locrese è divenuta una dei poli d’eccellenza, in Calabria. Giorno 05 Novembre 2015 nell’auditorium Gervasio, uno dei più rinomati della città di Matera, i ragazzi del liceo G. Mazzini di Locri, che hanno precedentemente portato a termine il progetto di monitoraggio civico “a scuola di Opencoesione”, hanno partecipato all’incontro con Corina Cretu, presidentessa della Commissione europea per la politica regionale ed il Sottosegretario Claudio De Vincenti. Come ha relazionato l’alunna Ilaria Scarfò, il dialogo bilingue (italiano-inglese) è stato progettato per ascoltare i singoli cittadini, al fine di realizzare i loro desideri, ascoltare le loro proposte e cercare di risolvere eventuali incertezze ed inquietudini. Si è trattato di un vero “Face to face” tra alcuni dei maggiori esponenti dell’Unione Europea e la realtà quotidiana, il singolo cittadino, in occasione del lancio del Programma Operativo FESR Basilicata 2014-2020. European Dialogues è stato organizzato per comprendere con maggior attenzione il bisogno dei POR nelle singole regioni italiane e prevede investimenti in diversi settori chiave per l’economia regionale e la coesione territoriale. L’incontro è stata l’occasione per discutere con il pubblico di alcuni temi importanti tra cui come utilizzare al meglio i fondi strutturali e di investimento per rilanciare le economie locali; i progetti concreti finanziati con i fondi tramite il Piano straordinario di investimenti per l’Europa lanciato dal Presidente Juncker; la politica industriale, l’ambiente e la salute. Interessante l’intervento di Marcello Pittella, sindaco di Matera, che salutando i presenti ha speso poche parole, ma di grande significato: “Futuro e memoria spesso difficilmente si tengono insieme. Noi ci stiamo provando con un approccio diverso rispetto al passato e recuperando le grandi sfide che ci attendono e che vedono protagonista l’Europa e l’Italia in Europa attraverso la cultura”. Ilaria Scarfò ha espresso che: “Il futuro influenza il presente tanto quanto il passato”, aforisma di Friederich Nietszsche, che riassume le parole di Pittella, per creare un presente ed un futuro migliore bisogna imparare dal passato.

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