Ci sono tanti mali che affliggono la nostra terra, la Calabria è come un bicchiere pieno di buchi e troppo spesso fa acqua da ogni parte, la storia che è arrivata nella redazione di Telemia è quella del Signor Giovanni Panetta, di Caulonia, 53 anni e una vita davanti, quando improvvisamente il 21 di Dicembre viene ricoverato a causa di una grave patologia. Per molto tempo il signor Panetta è stato ospitato nella clinica Germaneto, ma le cure per motivi che non sappiamo, e di cui sembra essere all’oscuro anche il fratello di Giovanni, Enzo Panetta con cui abbiamo parlato telefonicamente, non sono più riuscite a proseguire lì.
Oggi Giovani Panetta si trova ancora ricoverato in ospedale a Locri, dove i medici si sono fin da subito resi disponibili con la famiglia e il paziente, hanno cercato di aiutarlo in tutti i modi, Enzo Panetta, il fratello di Giovanni, ci ha raccontato la disperazione della situazione in cui vive la sua famiglia, la patologia di Giovanni è grave e rara, servirebbero attrezzature ospedaliere adeguate e aiuti forti e concreti nei confronti di chi sta così male, purtroppo l’ospedale per quanto cerchi di mettercela tutta non ha le attrezzature adeguate per fronteggiare il problema di Giovanni, a cui intanto i medici cercano di trovare un posto in strutture ospedaliere migliori, intanto proseguono i cicli di trasfusione del sangue e si cercano di alleviare i problemi che riguardano il suo fegato, che sembra non funzionare bene, probabilmente con attrezzature ed esami specifici questa situazione potrebbe migliorare e magari trovare una soluzione.
Intanto la famiglia Panetta attende di sapere il responso da due cliniche che potrebbero avere un posto libero per Giovanni, una è in Sicilia, a Messina, l’altra sempe in Calabria, potrebbe essere a Cosenza, ma questo si saprà solo tra qualche giorno.
In attesa che la situazione si sblocchi e migliori, la redazione di Telemia ed ecodellalocride fanno sinceri auguri di pronta guarigione al signor Giovanni e dimostra la sua vicinanza a tutta la famiglia Panetta, a cui rivolgiamo il nostro pensiero e supportiamo con tutta la nostra forza.
Carlotta Tomaselli
