Nei giorni scorsi, gli alunni della IV e V° elementari e il Consiglio Comunale dei Ragazzi capitanati dal mini sindaco Giuseppe Barbaro dell’Istituto Comprensivo Statale “De Amicis” di Platì, accompagnati dalle maestre Antonella Minnici, Annamaria Palumbo e Giuseppina Delicato Mammoliti, insieme al Sindaco dott. Rosario Sergi e ai ragazzi del Servizio Civile Nazionale di Platì, si sono recati presso il Gruppo Carabinieri di Locri , nell’ambito del protocollo d’intesa tra il Comando Generale dell’Arma ed il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, per la diffusione della “Cultura della Legalità “. Gli alunni in visita sono stati accolti dal Comandante del Gruppo, Ten Col. Pasqualino Toscani e dal Comandante della Compagnia di Locri, Cap. Rosario Scotto di Carlo, dopo il discorso di benvenuto è stata evidenziata la centralità della Stazione dei Carabinieri, che deve essere considerata luogo di accoglienza e di ascolto di chi ha bisogno di aiuto e di tutela dei propri diritti, vera e propria interfaccia tra il cittadino e l’Arma e le Istituzioni. A seguito della sintesi del programma, ai giovani ospiti, il Comandante della Compagnia ha spiegato sinteticamente ed in modo semplice i compiti dell’Arma ed ha fornito informazioni circa i principali mezzi in dotazione e le specialità dei Reparti dell’Arma. Sono state illustrate le più basilari tecniche di sopralluogo e repertamento, mediante l’uso della “valigetta criminalistica” il rilievo delle impronte digitali in cui alcuni ragazzi si sono dilettati nella prova con molto entusiasmo. L’attenzione dei bambini, si è posata favorevolmente sui mezzi di trasporto rivolgendo numerose ed incalzanti domande al Comandante ed ai suoi collaboratori, rivelando un significativo interesse per ciò che comporta essere al servizio dei cittadini. I Carabinieri Artificieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria hanno spiegato ai bambini i pericoli connessi all’uso di esplosivo e artifizi pirotecnici illegali e hanno fatto vedere il funzionamento del robot usato per far brillare i bagagli sospetti, facendoli riflettere sui rischi e gravi conseguenze che derivano dai botti inesplosi. Dopo un breve giro nelle camere di sicurezza si è proceduti alla proiezione del video istituzionale dell’Arma dei Carabinieri che ha visto esercitazioni, attività e Reparti dell’Arma raccontati attraverso brevi filmati. In seguito sono stati affrontati i temi di: bullismo, educazione stradale, educazione civica, ricorrendo ad esempi concreti legati alla loro professione e, soprattutto, all’esperienza avvolte anche personale, attraverso un linguaggio semplice e diretto, sottolineato l’importanza della corretta sinergia fra le Istituzioni per favorire la prevenzione e le repressione dei crimini. Il messaggio principale che i Carabinieri hanno voluto lanciare ai giovani studenti è stato un’offerta di aiuto a seguire la strada della legalità e dell’onestà. La giornata si è conclusa con la visita alla Centrale Operativa, spiegando il funzionamento degli apparati radio e telefonici, con l’ausilio di personale NORM, Nucleo Operativo Radiomobile che assicura il pronto intervento 24 ore su 24.