Nel piazzale antistante l’azienda “Calabriamatik” di Locri, davanti ad un migliaio di persone, organizzata dal giovane Francesco Passafaro (figlio dell’imprenditore ed attuale consigliere comunale  Alfonso) titolare dell’azienda, si è svolta la proiezione del film “Agarthi” di Bruno Panuzzo. Il progetto filmico, ha coinvolto in un “unica voce” oltre cento ragazzi, rispettivamente provenienti da tutte le provincie calabre. Ieri sera a Locri si è tenuto un evento importante ed innovativo che ha riacceso speranze ed entusiasmi che sembravano ormai sopite. Agarthi, è un medio-lungo metraggio ambientato a cavallo tra gli anni 60 ed i tempi odierni in una fantomatica tenuta di bergamotto a Ferruzzano. La folla delle grandi occasioni ha applaudito e si è emozionata innanzi alle immagini del film. Agarthi è stato diretto da Stefano Marra (che ha curato anche le immagini) e da Bruno Panuzzo (autore della storia originale e della colonna sonora). La produzione è stata curata dalla ASD Brumar Editore di Bruno Panuzzo e della moglie Martina Zito in collaborazione con “Fimmina TV” di Raffaella Rinaldis. I giovani coinvolti appartengono al circuito ASC delle provincie di Reggio Calabria (Entertainment and Events ABC, Insieme e più bello Dance, Proloco Benestare); Cosenza (Happy Dance); Catanzaro (Roberto’s Dancing School) Vibo Valentia (Shen); Tropea (Life Style); Briatico (il Ritmo del Corpo); Crotone (El Sol de la Noche). Grande consenso per la protagonista interpretata da Francesca Carrozzo, che assieme ad Andreina Jacopucci, Giancarlo Saccomando, Anna Maria Poveromo, Domenic Scaglione, Daniele Marvelli Corrado Altomare, Natascia Perri, Giandomenico Palmieri, Luca Armeni, Alessio Panuzzo, Giusy Caruso, Marina Carrera, Domenico trimboli ed a tutti i giovani coinvolti, ha dato vita ad un progetto filmico valido e destinato a rimanere nella storia della Calabria bella e positiva. La colonna sonora è prodotta da Lorenzo Sebastiani per l’etichetta “La Vignale – Bologna”. I brani sono interpretati da Bruno Panuzzo, che realizza anche il pezzo portante dell’opera “Agarthi” (il quale vede l’ausilio di Andrea Morelli, chitarrista di Cesare Cremonini). L’opera, montata da Giuseppe Calveri, ha compiuto un tour nazionale con due tappe all’estero (Londra e Parigi). Un grande risultato “di tutti e per tutti” ha sottolineato Bruno Panuzzo, che ha voluto ringraziare Francesco Passafaro ed Alfonso per aver contribuito alla diffusione del film.

L.R.

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