Apprendiamo della tragica notizia della dipartita dell’avvocatessa Adriana Bartolo, la prima penalista donna del Tribunale di Locri.  La città di Locri perde un altro pezzo di storia. Cosi la ricorda su fb il collega avvocato Pino Mammoliti :

“All’ ombra di una grande anima trovi sempre ristoro”

“Non aveva un orologio biologico ma se lo aveva riusciva sempre a donarti il tempo migliore.Era così fatta l’avvocato Adriana Bartolo, da Nord a Sud dalle Aule di Giustizia alle scuole di formazione,ogni luogo che la vedeva protagonista, tratteneva la parte migliore di Adriana. Era naturalmente vocata alla umanizzazione di ogni relazione professionale e amicale ,come pochi e come solo i grandi sanno osare,lo faceva senza risparmio di tempo e di energia.Anzi , molto lungamente, rinunciava al suo tempo. Non vi è chi non abbia, tra la mia generazione, beneficiato dei suoi consigli e delle sue capacità ,senza tuttavia escludere i colleghi della sua generazione e quelli successiva alla mia. È stato un riferimento importante per il Foro di Locri capace di esportare nei tribunali che l’hanno vista protagonista,il meglio della tradizione giuridica calabrese. Interlocutrice intelligente, gentile e colta riusciva a fare sentire,al suo cospetto, ognuno a proprio agio”.

“Coniugava mille pregi in potenza e solidarietà”.

“Di lei rimarranno tracce ed indizi di alto profilo e di altra fattura -rispetto alla platea di amici e conoscenti che la vita ci presenta -lasciati a favore di chi ha avuto il privilegio di conoscerla,di chi non l’ha conosciuta di persona ,di chi l’ha conosciuta di fama e di chi, anche se per poco, ha bevuto al calice della sua amicizia senza capire il grande messaggio di complicità e di amore”.

“Anche per questo è stata immensa”.

Sentite condoglianze alla famiglia dalla nostra redazione

lr-ecodellalocride.it

foto larivieraonline.it