La morte del dirigente comunista Luigi Silipo ucciso il primo aprile 1965 a Catanzaro raccontato in un libro di Bruno Gemelli “Lo strano delitto” presentato presso la sala consiliare del Comune di Locri. Il dirigente calabrese del Partito Comunista Italiano, la sera del primo aprile 1965 cena a Catanzaro rientrando molto più tardi rispetto alle sue abitudini. Ad aspettarlo al parcheggio l’assassino che lo fredda con sette colpi di pistola. Il giornalista e scrittore Bruno Gemelli, traccia una linea di ipotesi e interrogativi che ripercorrono le vicende politiche e sociali di quel momento storico in Calabria, intrecciandola con il racconto della personalità dei protagonisti più influenti di quella stagione di battaglie.
Presenti all’evento, organizzato dal movimento politico-culturale Il Papavero, Francesco Riccio, dirigente del Partito Comunista Italiano e Sebi Romeo, capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale. A moderare l’incontro, la giornalista Barbara Panetta.
Manuela Mammone