Arriva a Locri il Gran Carnevale. Un evento che vuole mettere al centro la ripartenza, dopo due anni di pandemia che hanno costretto a non poter allestire e programmare iniziative culturali e popolari. Locri si propone di adottare un calendario che possa intrattenere le famiglie e di interesse per tutte le età, finalizzando il tutto a un percorso turistico culturale che metterà al centro la creatività e l’attrattività.

In tal senso l’assessore allo Sviluppo Turistico Roberta Accursi e l’assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione Domenica Bumbaca hanno inteso programmare il calendario del Carnevale 2023. «Locri – dice Accursi, – non ha una forte tradizione carnevalesca, ma intendiamo avviare un circuito che possa interessare la comunità con attività e iniziative ludico/ricreative per i piccoli cittadini e implementare lo sviluppo turistico grazie anche alla presenza di artisti che raggiungeranno la città per la manifestazione.»
Di concerto l’assessore Bumbaca: «Abbiamo sempre visto il Carnevale come una festa di allegria e coriandoli, mentre come già per le grandi manifestazioni natalizie che hanno richiamato l’interesse collettivo, Carnevale dovrà seguire un suo palinsesto. Importante è la collaborazione con le scuole, perché Carnevale è creatività e, attraverso l’arte, la musica, i colori, si arriverà a riflettere su temi attuali e sociali. Proporremo una sfilata a tema e poi grande festa la domenica mattina per concludere con il grande evento al Palazzo della Cultura dello spettacolo di un artista internazionale.»

Carnevale amaranto esordirà il 16 febbraio con la mega sfilata in maschera che si distenderà dalla piazza Nosside del lungomare alla centrale piazza dei Martiri, con studenti e associazioni e le esibizioni delle scuole Evolve scuola di danza di Giusy Zappavigna e Full Dance Calabria di Cristian Pelle.
Il 19 febbraio mattina, sempre in piazza dei Martiri, dalle ore 11, arriva il Grande Circo delle stelle e la Clown band con Locri Play Village.

La città ospiterà, la sera, dalle ore 19:00 a Palazzo della Cultura, il famoso trasformista di fama internazionale Luca Lombardo con il suo Poubelle Without words. Lombardo, a oggi, è uno dei pochi artisti italiani a riproporre l’antica arte del trasformismo. Profondo estimatore di Arturo Brachetti, dopo aver studiato magia, recitazione e clowneria decide di dedicarsi al trasformismo. Sin da bambino Luca si appassiona all’arte della magia e inizia a frequentare il Ring108, club magico internazionale partecipando ai seminari dei maghi di fama internazionale. Poco dopo si avvicina all’arte del teatro partecipando a vari corsi di recitazione e a un corso di commedia dell’arte con il Maestro Michele Monetta, insegnante della Silvio D’Amico.

Ritorna a Locri a grande richiesta e porta in scena Poubelle, spettacolo scritto insieme al noto regista Augusto Fornari, che ne firma anche la regia. Poubelle è stato rappresentato in 12 Nazioni e, a oggi, è uno dei pochissimi spettacoli teatrali al mondo che usa l’arte antica del trasformismo (stile fregoliano). In questo spettacolo Luca rappresenta fino a 40 personaggi.
«Si preannuncia un Carnevale sorprendente. Non resta che mettersi in maschera, sorridere, partecipare, e vivere questa magia» afferma il sindaco Giuseppe Fontana, che ringrazia quanti si sono impegnati per la realizzazione del Gran Carnevale Locrese.

Un evento che vuole mettere al centro la ripartenza, dopo due anni di pandemia che hanno costretto a non poter allestire e programmare iniziative culturali e popolari. Locri si propone di adottare un calendario che possa intrattenere le famiglie e di interesse per tutte le età, finalizzando il tutto a un percorso turistico culturale che metterà al centro la creatività e l’attrattività.
In tal senso l’assessore allo Sviluppo Turistico Roberta Accursi e l’assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione Domenica Bumbaca hanno inteso programmare il calendario del Carnevale 2023. «Locri – dice Accursi, – non ha una forte tradizione carnevalesca, ma intendiamo avviare un circuito che possa interessare la comunità con attività e iniziative ludico/ricreative per i piccoli cittadini e implementare lo sviluppo turistico grazie anche alla presenza di artisti che raggiungeranno la città per la manifestazione.»
Di concerto l’assessore Bumbaca: «Abbiamo sempre visto il Carnevale come una festa di allegria e coriandoli, mentre come già per le grandi manifestazioni natalizie che hanno richiamato l’interesse collettivo, Carnevale dovrà seguire un suo palinsesto. Importante è la collaborazione con le scuole, perché Carnevale è creatività e, attraverso l’arte, la musica, i colori, si arriverà a riflettere su temi attuali e sociali. Proporremo una sfilata a tema e poi grande festa la domenica mattina per concludere con il grande evento al Palazzo della Cultura dello spettacolo di un artista internazionale.»
Carnevale amaranto esordirà il 16 febbraio con la mega sfilata in maschera che si distenderà dalla piazza Nosside del lungomare alla centrale piazza dei Martiri, con studenti e associazioni e le esibizioni delle scuole Evolve scuola di danza di Giusy Zappavigna e Full Dance Calabria di Cristian Pelle.
Il 19 febbraio mattina, sempre in piazza dei Martiri, dalle ore 11, arriva il Grande Circo delle stelle e la Clown band con Locri Play Village.
La città ospiterà, la sera, dalle ore 19:00 a Palazzo della Cultura, il famoso trasformista di fama internazionale Luca Lombardo con il suo Poubelle Without words. Lombardo, a oggi, è uno dei pochi artisti italiani a riproporre l’antica arte del trasformismo. Profondo estimatore di Arturo Brachetti, dopo aver studiato magia, recitazione e clowneria decide di dedicarsi al trasformismo. Sin da bambino Luca si appassiona all’arte della magia e inizia a frequentare il Ring108, club magico internazionale partecipando ai seminari dei maghi di fama internazionale. Poco dopo si avvicina all’arte del teatro partecipando a vari corsi di recitazione e a un corso di commedia dell’arte con il Maestro Michele Monetta, insegnante della Silvio D’Amico.
Ritorna a Locri a grande richiesta e porta in scena Poubelle, spettacolo scritto insieme al noto regista Augusto Fornari, che ne firma anche la regia. Poubelle è stato rappresentato in 12 Nazioni e, a oggi, è uno dei pochissimi spettacoli teatrali al mondo che usa l’arte antica del trasformismo (stile fregoliano). In questo spettacolo Luca rappresenta fino a 40 personaggi.
«Si preannuncia un Carnevale sorprendente. Non resta che mettersi in maschera, sorridere, partecipare, e vivere questa magia» afferma il sindaco Giuseppe Fontana, che ringrazia quanti si sono impegnati per la realizzazione del Gran Carnevale Locrese.

Ufficio Stampa Città di Locri