L’attentato (doppio) distrutte due autovetture, subito dal geometra Mimmo Catalano e da suo figlio, ripropone un quadro inquietante che crea grande allarme sociale. L’orario, le modalità, la disinvoltura dimostrata da mano vile ed allo stato ignota, mette a serio rischio la tenuta civile e democratica, tutta la fascia jonica.
Lo Stato dev’essere pronto e presente per dare risposte di tutela e garanzia sociale all’uomo, al cittadino, al professionista ed al rappresentante istituzionale della municipalità sidenese.
Bene hanno fatto cittadini, giornalisti, amici di Mimmo a levare un forte urlo di indignazione. Molto bene ha fatto il neosindaco, Maria Teresa Fragomeni, ad innalzare per prima la cortina di solidarietà personale e politica attorno al consigliere ed alla città intera. Il tempo della angoscia e della paura dovrà essere un triste ricordo, ora è tempo di fiducia e di speranza. Chi ha commesso questo vile atto, deve sapere che ha sferrato un attacco contro 70000 cittadini della locride, Mimmo Catalano non è da solo.
Pino Mammoliti fb