E’ stato presentato a Locri il libro “La ‘ndrangheta e l’antivangelo”, si tratta di un volume che racchiude circa un secolo di documenti, che la Conferenza Episcopale Calabra ha prodotto in questo ultimo secolo, il tema è la religione contro il fenomeno mafioso-ndranghetista.
Il presidente dei vescovi calabresi, monsignor Vincenzo Bertolone aveva già in passato affermato che “là dove la piovra della criminalità organizzata attecchisce e miete ancora vittime, la Chiesa non si limita a far eco, ma dichiara di possedere l’antidoto al veleno mafioso, convinta che contro ogni mafia non basti denunciare, prevenire, punire, ma occorra annunciare da capo il Vangelo della misericordia, della pace e della conversione, in uno sforzo corale di nuova evangelizzazione”.
L’incontro moderato da padre Francesco Carlino, ha visto la partecipazione del vescovo di Locri-Gerace Monsignor Francesco Oliva, di uno degli autori del libro Enzo Gabrieli, di don Bruno Cirillo, ma tra i presenti anche il Prefetto di Reggio Calabria, dott. Michele Di Bari, e il Procuratore Capo della Repubblica di Reggio Calabria, dott. Federico Cafiero De Raho.
Carlotta Tomaselli