R. e P.

La politica calabrese andrebbe studiata a “Quark” per scoprire perché alla “Cittadella” ed a “Palazzo Campanella” la evoluzione della specie si sia fermata alla scimmia e non è progredita sino all’uomo. Dell’Homo erectus , i nostri consiglieri regionali,mantengono i tratti comunicativi ( suoni gutturali e segnali primitivi) per il resto è comune esigenze di sopravvivenza della specie, anche a costo di sopprimere ogni altra specie vivente.

In questo caso i calabresi. La notizia della genialata del ” consigliere supplente” , frutto di legislatori e giuristi tanto al chilo, purtroppo ci consente di constatare la condizione mentale di chi ci governa.Ma non consente lor signori Ginori di imporci il silenzio. A tal proposito,rendo breve il comunicato per consentire la semplice lettura a questi mancati ominidi, voglio suggerire due cose: la prima ad Occhiuto e Company. Se è tanto necessario il consigliere di sostegno, perché non farlo valere a fare data dalla prossima legislatura?

Questo tempo potrebbe servire per fare metabolizzare la bravata ai calabresi ed eventualmente alla Corte Costituzionale che di queste cose capisce un tantinello in più di quattro – tanti sono i capigruppo che hanno avanzato la proposta- domestici di Occhiuto.

Perché non la allargate la idea anche alla Premier Meloni,così al posto della onorevole Roccella eletta ministro, potrebbe sedersi in Parlamento l’ onorevole supplente ?

Al Sindaco di Locri, Giovanni Calabrese, suggerisco di non accettare alcun incarico di “supplenza” , sarebbe,nel caso di rifiuto da parte sua,un atto di amore verso la Calabria intera e lo collocherebbe , sempre più,come riferimento regionale e nazionale.

N.b. i provvedimenti di urgenza di Occhiuto e servitù,sono stati : l’aumento dello stipendio dei manager ospedalieri e la calendarizzazione della proposta della “figura del consigliere regionale supplente”.

Vergogna ,vergogna, vergogna

Pino Mammoliti