IL SALUTO DEI MATURANDI TRA NOSTALGIA, EMOZIONI, FESTA E ….NUOVE PROSPETTIVE.
Giovedì 18 maggio 2023 si è svolta presso i locali del Convitto annesso all’IPSSA “Dea Persefone” di Locri, diretto dalla Dirigente prof.ssa Mariarosaria Russo, la tanto attesa cena dei maturandi che ha visto coinvolti i convittori delle classi quinte prossimi all’esame di Stato.
Il saluto dei maturandi è un evento che i ragazzi attendono con trepidazione e, una volta trascorso, se lo ricordano per sempre, contribuendo a rendere ancora più speciale l’esperienza al Convitto. Per chi non ha vissuto la vita convittuale, non è semplice capire quanto questi eventi siano di profonda rilevanza nella vita scolastica di un adolescente che, lontano da casa, trova nel Convitto, non solo un porto sicuro nel quale rifugiarsi, ma anche e soprattutto una FAMIGLIA nel suo significato intrinseco. E’ questo uno dei motivi fondamentali che, ogni anno, spinge il nostro Coordinatore Domenico Lentini, coadiuvato dagli Educatori, ad organizzare nei minimi particolari, una delle più belle feste dell’anno per cercare di rendere concreta l’unione tra la GRANDE famiglia del Convitto e la vera famiglia dei ragazzi.
In occasione della serata i nostri cuochi hanno deliziato gli ospiti con una cena a base di pesce e i ragazzi si sono divertiti tra balli e canti coinvolgendo tutti i presenti.
A ciascun maturando è stato consegnato un attestato commemorativo per questi indimenticabili cinque anni trascorsi in Convitto, con l’augurio che questa esperienza possa essere un trampolino di lancio verso obiettivi, sogni, traguardi da vivere con entusiasmo anzi con…..Fides et Labor!
All’evento erano presenti i Collaboratori del Dirigente, alcuni docenti della nostra scuola, una rappresentanza del personale di segreteria e del personale ATA e i genitori dei ragazzi che hanno approfittato dell’occasione per esprimere il loro ringraziamento a tutti gli Educatori che vivono fianco a fianco ai convittori per giorni, mesi, anni, condividendo idee, sentimenti e azioni con l’intento di educarli e formarli nel migliore dei modi.
Un momento molto toccante ed emozionante che ha caratterizzato la bellissima serata è stato il lancio in aria del cappello dei maturandi gesto che esprime la felicità di essere arrivati al loro primo traguardo.
All’interno della manifestazione è stato consegnato il “premio al miglior convittore”, che consiste in un attestato di merito e un buono in denaro, all’allievo Buba Drammeh che durante l’anno ha rappresentato con il proprio esempio personale i valori di diligenza negli studi e nei comportamenti.
L’educatrice Catia Napoli