R. e P.
L’inspiegabile rinuncia del Primario di Ortopedia.
Ho seguito con attenzione la strana e imbarazzante vicenda del nuovo primario di ortopedia dell’ospedale di Locri.
Suscita certamente incredulità e disagio che un vincitore di concorso rinunci all’incarico senza un valido motivo.
Pur non conoscendo personalmente il dottore Furci, che mi risulta essere un professionista stimato e apprezzato, ho sentito il dovere da Sindaco della Città di rintracciarLo telefonicamente per invitarLo a rivedere la propria decisione che ci mortifica e addolora e per offrirgli la vicinanza, il supporto e la tutela dell’amministrazione comunale, della città e dell’intera Locride.
Spero che questo mio sincero, cordiale e simbolico gesto possa essere utile a far ritornare il dottor Furci sui propri passi e possa rivedere la sua posizione e venire a gestire il reparto di ortopedia per come da concorso dell’ASP.
Se il Dottore Furci non dovesse cambiare idea, rispetto ai problemi personali sopraggiunti, sarebbe l’ennesima sconfitta per il territorio e una nuova triste pagina ed ombra sinistra per l’ospedale della Locride.