COMUNICATO STAMPA

Il Commissario Gianluigi SCAFFIDI incontra il sindaco Giovanni Calabrese
«L’impegno e la sacrosanta pretesa di avere un ospedale funzionante non si fermano. È una battaglia di civiltà per la difesa di un nostro diritto» – questo ha ribadito il primo cittadino locrese Giovanni Calabrese, stamattina al Commissario Scaffidi, giunto al Palazzo comunale per incontrare il sindaco, dopo la visita presso il Centro vaccinale di Siderno e poi presso l’Ospedale di Locri.
Al Commissario sono state portate avanti le richieste dei Sindaci della Locride che  sono cristallizzate in un documento condiviso dagli amministratori della Locride.
«Oggi dal Commissario Scaffidi, manager capace e competente che ha avviato una ricognizione delle criticità – afferma il sindaco- aspettiamo una rapida soluzione delle  criticità più urgenti».
Il Dott. Scaffidi ha confermato che il problema delle vaccinazioni è rappresentato propri dalla carenza dei vaccini e che anche le criticità della piattaforma sono esclusivamente legate alla mancanza di vaccini che non consentono di effettuare un’adeguata programmazione.
Al Commissario  è rinnovata la disponibilità dei Sindaci alla massima collaborazione nell’interesse della collettività anche per l’apertura se necessaria di ulteriori centri vaccinali.
«Nel rinnovare un grosso in bocca al lupo per l’importante e non facile compito – conclude Calabrese- ho chiesto al dott. Scaffidi di differenziarsi dai suoi predecessori e di invertire la rotta con risposte e azioni concrete».

Locri, 30/03/2021
Ufficio Stampa
Città di Locri

L’impegno e la sacrosanta pretesa di avere un OSPEDALE FUNZIONANTE non si ferma; una battaglia di civiltà per la difesa di un nostro diritto. Incontro questa mattina con il Commissario Gianluigi SCAFFIDI al quale abbiamo chiesto di invertire la rotta rispetto ai predecessori che, con adepti ed emissari vari, “HANNO FATTO DANNI CON LA MOTOPALA ” !!!!!!
Preoccupazione è stata espressa per la mancanza di vaccini e per la piattaforma di prenotazione che sta creando disagio e malcontento in un territorio già profondamente provato dalla carenza di adeguati servizi sanitari.

Giovanni Calabrese fb