Pochi artisti, in Italia, possono vantare un percorso professionale come quello di Paolo Belli.
Nato musicalmente verso la metà degli anni ’80, con il debutto ufficiale al Festival di Sanremo del 1989 con i Ladri di Biciclette, Paolo ha dato il via ad una carriera che lo ha portato ad esplorare gran parte delle diverse sfaccettature del mondo dello spettacolo: la televisione, prima con Giorgio Panariello nelle tre edizioni di Torno Sabato, poi negli ultimi 15 anni al fianco di Milly Carlucci per Ballando con le Stelle, senza tralasciare le tantissime edizioni di Telethon che lo hanno visto protagonista come co-conduttore ed interprete musicale. Tante anche le esperienze di intrattenimento puro sempre in ambito televisivo con le rubriche realizzate in diverse edizioni del Giro d’Italia e infine allo Lo Zecchino d’Oro, come conduttore degli speciali di Natale degli ultimi 5 anni.
Ma in questi anni Paolo non ha mai nascosto il proprio grande amore per il Teatro, prima con “Dillo con un Bacio” e poi con “Pur di fare Musica” (spettacolo tutt’ora in scena), due “sit-com musicali” scritte e dirette da Alberto Di Risio, portate in scena con grande successo di critica e pubblico e con diversi sold out all’attivo.
La Musica, quindi, al centro di tutto, con oltre 1000 concerti dove ha regalato gioia, energia ed emozioni a centinaio di migliaia di spettatori, un tour che prosegue senza sosta da 30 anni.
Un artista versatile, Paolo Belli, che fin dai tempi dei Ladri di biciclette ha saputo costruire un sound personalissimo e riconoscibile, una sorta di pop colorato di swing che lo ha portato anche a collaborare con grandi esponenti della musica italiana ed internazionale e dello spettacolo, tra i quali Sam Moore, Dan Aykroyd, Billy Preston, Jon Hendricks, Jimmy Whiterspoon, Vasco Rossi, Piero Chiambretti, Enzo Jannacci, Fabio Fazio, Litfiba, Red Ronnie, Paolo Rossi, il Maestro Carlo Guaitoli, Gialappa’s Band, Mogol, Avion Travel, P.F.M. e Mario Lavezzi e che lo ha portato negli anni per tre volte sul palco del Festival di Sanremo, per ben cinque edizioni sul palco del Concerto del 1 Maggio a Roma e che gli ha permesso di vincere due edizioni del Festivalbar. Le ultime uscite discografiche sono: maggio 2019 “Sei il mio giorno di Sole”, marzo 2020 “Fuori la Paura”, brano interpretato da Paolo ed i Nomadi, i cui proventi delle vendite sono stati destinati all’Ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia per la lotta al contrasto al Covid19, la nuova versione funky di “Ci Baciamo tutta la Notte” uscita nel mese di maggio del 2020, brano fra i noti del suo repertorio già sigla di “Torno Sabato”, “Siamo la fine del mondo”, uscita a giugno 2021, “Natale”, del dicembre 2021, cover del capolavoro di Francesco De Gregori. L’ultimo album è stato pubblicato nel mese di maggio del 2022 “La musica che ci gira intorno”, raccolta di cover riarrangiate e suonate in stile grande orchestra e da cui sono stati estratti i singoli “L’italiano” e “Parlare con i limoni”. Da segnalare “La vacanza perfetta”, brano scritto con Paolo Varoli e interpretato dal piccolo David Juan Navarro Solano in occasione del 63° Zecchino d’Oro.
La Musica, assieme alla passione per il calcio ed in particolare per la Juventus, gli hanno regalato un altro piccolo fiore all’occhiello: Paolo è infatti l’interprete dell’inno ufficiale della Juventus F.C. che accompagna da 10 anni la squadra nei suoi incontri casalinghi.
Ma Paolo Belli è anche da sempre impegnato nella solidarietà, attraverso l’associazione “Rock no War”, la “Nazionale Italiana Cantanti”, di cui è stato presidente, e altre iniziative magari meno visibili ma in grado di donare sollievo e contributi alle persone meno fortunate.
Nell’ottobre del 2012 Paolo Belli, per la casa editrice Aliberti, ha pubblicato la propria biografia, scritta a quattro mani con la giovane scrittrice Elisa Casseri, dal titolo “Sotto questo Sole, come mi è successo tutto quello che mi è successo”.
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