R. e P.
Grande entusiasmo al Liceo Scientifico Zaleuco di Locri, guidato dalla Dirigente Carmela Rita Serafino, per la scelta di dieci ragazzi della scuola ad essere giudici al prestigioso “Premio Strega Giovani”. Luca Macrì (5 B), Isabella Orlando (5 B), Francesca Avenoso (5 B), Anna Maria Tassone (5 C), Irene Nicita (5 C), Adriana Fragomeni (4 A), Eleonora Vottari (4 A), Sofia Marcellino (3 A), Federica Pitone (3 A), Matteo Leonello (3 A), guidati dalla prof.ssa Fontana, dovranno leggere e recensire 12 libri e terminare entro la fine di Maggio. La premiazione è stata fissata per il 9 Ottobre prossimo, presso il Tempio di Venere a Roma, all’interno del Parco Archeologico del Colosseo.
I ragazzi della giuria sono, inoltre, invitati, a motivare la loro scelta, inviando, all’avvio del Premio Speciale BPER Banca, un testo scritto. Gli autori delle migliori motivazioni, accompagnati dall’insegnante referente, saranno ospiti della Fondazione, alla cerimonia di proclamazione del vincitore, che si terrà a Roma, nel mese di Giugno. BPER Banca assegnerà all’autore del miglior elaborato una targa e un premio di 1000 euro. Il “Premio Strega Giovani”, promosso dalla Fondazione Bellonci e da Strega Alberti SpA, con il contributo della Camera di Commercio di Roma e in collaborazione con BPER Banca, si pone come obiettivo la diffusione della narrativa italiana contemporanea presso il pubblico dei giovani adulti, riconoscendone ed enfatizzandone l’autonomia di giudizio. Il premio è assegnato da una giuria di studenti di età compresa tra i 16 e i 18 anni, provenienti da scuole secondarie di secondo grado, distribuite in tutta Italia e all’Estero. Concorrono ad ottenere il riconoscimento i dodici libri candidati al Premio Strega 2024. la cui selezione è stata resa nota nel mese di Marzo. Di seguito i testi, che dovranno essere giudicati online, attraverso la visualizzazione del PDF: “Nella stanza dell’Imperatore” di Sonia Aggio, “Adelaide” di Adrian N. Bravi, “Romanzo senza umani” di Paolo di Paolo, “L’età fragile” di Donatella Di Pietrantonio, “Autobiogrammatica” di Tommaso Giartosio, “Cose che non si raccontano” di Antonella Lattanzi, “Dalla stessa parte mi troverai” di Valentina Mira, “Storie dei miei soldi” di Melissa Panarello, “Il fuoco invisibile. Storia umana di un disastro naturale” di Daniele Rielli, “Aggiustare l’universo” di Raffaella Romagnolo, “Ci dice e chi tace” di Chiara Valerio, “Invernale” di Dario Voltolini. I ragazzi daranno, sicuramente, prova delle loro eccellenti capacità critiche e valutative, risultato di un percorso formativo ben strutturato e guidato con maestria, che ha permesso di unire cultura ed elaborazione di essa, in modo maturo e costruttivo, non solo per se stessi, ma anche per il contesto sociale circostante. Un plauso ai ragazzi dello Zaleuco, per questo auterovole impegno, che andranno a svolgere con il giudizio e la compostezza che li ha sempre contraddistinti. “La letteratura che vale è quella che riesce a dar voce a chi non ha voce” (Luis Sepùlveda)
IL COMITATO PER LA COMUNICAZIONE DELLO ZALEUCO