La Giunta comunale di Locri, che si è tenuta giovedì sotto la guida del sindaco Giuseppe Fontana, ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’intervento denominato “La Città del Mare” inserito nel piano urbano integrato della Città Metropolitana di Reggio Calabria “Aspromonte in città, una città metropolitana verde, sostenibile, inclusiva e smart”, finanziato nell’ambito del “Pnrr (M5C2I2.2) – Next generation Eu” dell’importo complessivo di 9 milioni e 700 mila euro.
Come riporta Rocco Muscari su gazzettadelsud.it, il progetto di fattibilità tecnica ed economica presentato il primo marzo 2024 è costituito da numerosi elaborati testuali, comprensivi di una relazione generale, di una relazione tecnica, un’altra strutturale, una relazione geologica, e una tecnica generale in ambito idrologico-idraulico, l’inquadramento generale con aspetti ambientali, archeologici, l’impatto sui territori di riferimento, che interessano i comuni di Locri, Siderno, Antonimina e Gerace.
Al centro dell’importante e strategico progetto c’è il ponte battezzato “Onda Ionica”, ideato dall’architetto locrese Paolo Albano, che rappresenta il simbolo del futuro e della conurbazione tra Locri e Siderno per quello che è il progetto del nuovo waterfront che abbraccia i due centri in quello che è il progetto “La Città del Mare” che è, tra l’altro, uno degli obiettivi strategici della Città Metropolitana.
L’ambizioso e futuristico progetto contiene una serie di interventi di rigenerazione urbana, sociale, culturale, turistica e di crescita esponenziale del territorio.