All’insegna dell’eccellenza la manifestazione svoltasi sabato 17 settembre nell’Aula Magna del Liceo Scientifico Zaleuco di Locri, guidato dalla Dirigente Carmela Rita Serafino. Un incontro ricco di avvenimenti, che ha visto la meritata conclusione della prima annualità del percorso di Potenziamento/Orientamento di Biologia con Curvatura Biomedica, seguito con magistrale attenzione dalla Referente Marilena De Marte.
Al tavolo dei relatori, un platea di relatori di tutto rispetto: Domenico Tromba (Referente Nazionale del Progetto), Pasquale Veneziano (Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Reggio Calabria), la Dirigente Scolastica, Giuseppe Mirarchi (Referente del Progetto per il Liceo Zaleuco) e Giuseppina Princi (Vicepresidente della Regione Calabria). Presenti in sala tutti medici che hanno sostenuto e contribuito alla realizzazione del percorso con le loro efficaci e professionali lezioni, tutti i ragazzi che hanno partecipato alla Curvatura Biomedica, accompagnati dai rispettivi docenti di scienze, anch’essi parte in causa nella riuscita dell’eccellente itinerario.
Ospiti di spicco dell’evento: Giuseppe Iaconis (Presidente del Consiglio d’Istituto), Gaetano Pedullà (Dirigente Scolastico dell’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato) e Giuseppe Quaranta (Docente dello Zaleuco e promotore della Curvatura Biomedica).
Ad aprire l’evento la Dirigente Serafino, che ha ringraziato i presenti, docenti e medici, per l’impegno profuso, ma soprattutto i ragazzi, veri protagonisti del percorso. Tale sinergia ha permesso alla Curvatura Biomedica dello Zaleuco di diventare punta di diamante dell’intera Locride, con echi anche a livello nazionale. Si è complimentata, per la grande professionalità e meticolosa attenzione ai discenti, ottenendo esiti di alta levatura formativa, con la consegna di ben tre borse di studio di 250 euro ciascuna, con quegli allievi che si sono attestati su livelli eccellenti nei test somministrati durante l’iter: Giorgio Tarantino, Federico Jordan Criaco, Francesca Romana Avenoso.
A seguire ha preso la parola Pasquale Veneziano, che ha messo in evidenza come la Curvatura Biomedica sia un punto di riferimento per l’intero territorio nazionale. L’intento del percorso è quello di potenziare la formazione in campo biomedico, così da rendere i ragazzi pronti ad affrontare, al meglio, il test alle facoltà di medicina. Ma non solo, anche, anche far sì che i ragazzi si rendano pienamente consapevoli delle loro scelte, così da avere, in futuro, medici professionisti e altamente qualificati nell’ambito sanitario. L’intervento di Domenico Tromba è stato improntato sulla sua personale soddisfazione di essere nella scuola dove è nato il percorso di Biomedicina, ribadendo i concetti di Veneziano e augurando agli allievi di raggiungere risultati sempre più elevati ed eccellenti. Giuseppe Mirarchi si è detto contento dei risultati ottimali raggiunti nella Curvatura Biomedica, grazie alla professionalità dei colleghi medici che, con grandi sacrifici, hanno saputo conciliare le lezioni ai turni in ospedale, ma anche all’impegno dei docenti e dei ragazzi, che hanno dovuto adeguare i loro impegni agli orari degli incontri periodici. A conclusione, ha preso la parola la vicepresidente Princi.
Anche da lei parole di lode per il Liceo Zaleuco, una scuola vissuta, capace di realizzare attività di alto valore formativo. Ha aggiunto, poi, che per l’attivazione della Curvatura Biomedica, oltre alla caparbietà della Dirigente Serafino, di Mirarchi e Quaranta, anche tutto lo spirito comunitario che si è venuto a creare intorno, e che ha permesso che i finanziamenti confluissero in tal senso. Princi ha, inoltre, ribadito, come si è giunti a dei numeri significativi, in tutta Italia, per quanto riguarda i Licei con Curvatura Biomedica, ritenendosi orgogliosa che questo percorso sia partito dalla Calabria che, spesso, nell’ambito della sanità, è considerata fanalino di coda. Ha ricordato ai ragazzi come essi siano il futuro della nostra terra e che acquisire specifiche competenze non può che portare beneficio a tutta collettività. I ringraziamenti di Iaconis al lavoro svolto, nonché le parole di Schirripa sull’importanza della figura del legislatore Zaleuco, a cui il liceo è intitolato, e l’elogio di Crinò alla proposta formativa della scuola, hanno concluso il momento degli interventi.
La seconda parte della manifestazione è stata incentrata sulla consegna delle targhe e degli attestati ai medici del percorso, che meritano essere menzionati: Antonio Bagnato, Domenica Carrozza, Nadia Cautela, Pasquale Ceratti, Nicola Congiusta, Vittorio Criaco, Vito Antonio Crinò, Claudio De Luco, Saverio Iannello, Antonio Mileto, Mario Mucci, Renato Pancallo, Angela Raso, Palma Romeo, Vincenzo Schirripa e Francesco Sinopoli.
Si è proseguito con la consegna degli attestati di partecipazione ai ragazzi e delle tre borse di studio. Senza dubbio il Liceo Scientifico Zaleuco riprende il suo percorso didattico/formativo con ottimi propositi e sotto eccellenti auspici. Puntare qualitativamente in alto diventa motivo di orientamento verso le proprie autentiche aspirazioni. Questo permette di avere figure mediche di elevato profilo professionale che, accanto a un ricco bagaglio culturale, mettano in pratica quei valori di abnegazione, passione e determinazione necessari per la salvaguardia del benessere della comunità.
Il Liceo Zaleuco, consapevole di questo, è riuscito a mettere insieme una squadra vincente di ragazzi, docenti ed esperti, pronti a ripartire, per la nuova annualità della Curvatura Biomedica.
Dal Comitato per la comunicazione dello Zaleuco