COMUNICATO STAMPA
Ad esibirsi sarà la Senocrito Festival Orchestra, diretta dal M° Gianluca Marcianò, solista al bandoneon Mario Stefano Pietrodarchi, al pianoforte il compositore libanese Khaled Mouzanar
Con l’avvento del nuovo anno, targato 2024, riprendono gli appuntamenti della stagione “Locri al Teatro”.
Sabato prossimo 13 gennaio, alle ore 18,30, ad esibirsi al Palazzo della Cultura, sarà la Senocrito Festival Orchestra diretta dal M° Gianluca Marcianò con l’esecuzione de “Le Quattro Stagioni” di Astor Piazzolla, solista al bandoneon Mario Stefano Pietrodarchi, e “The Fifth Season” del compositore libanese Khaled Mouzanar, in cui lo stesso autore suonerà al pianoforte.
“Le Quattro Stagioni” di Astor Piazzolla, opera meglio conosciuta come “Le Quattro Stagioni di Buenos Aires”, rappresenta un chiaro omaggio ad Antonio Vivaldi, fondendo la tradizione classica con l’innovazione del tango di Piazzolla.
Il tango è un abbraccio, la musica di un bandoneon, il ballo di una milonga di Buenos Aires, la vita di un portolano che nasce e vive sulle rive del Rio de La Plata: un modo di vivere che anima tutta l’opera di Astor Piazzolla, con il bandoneonista Mario Stefano Pietrodarchi.
Classe 1980, Pietrodarchi inizia lo studio della fisarmonica all’età di nove anni per poi passare successivamente al bandoneon.
Diplomato con lode presso il Conservatorio di Musica Santa Cecilia di Roma, vanta numerose collaborazioni con artisti nazionali ed internazionali, tra cui Anna Netrebko, Andrea Bocelli, Riccardo Cocciante, Pino Daniele, Simona Molinari.
Oltre ad esibirsi frequentemente in Italia, si è affermato come artista internazionale salendo sui palchi prestigiosi di numerose nazioni (Inghilterra, Francia, Croazia, Germania, Stati Uniti, Canada, Russia, Israele, Turchia, Libano, Ucraina, Uruguay, Kazakistan, Bielorussia e Cina ed altri).
Oltre le “Quattro Stagioni” di Piazzolla, protagonista della serata, sarà anche “The Fifth Season” del compositore, cantautore, scrittore e produttore cinematografico libanese Khaled Mouzanar, opera in cui la musica descrive un processo di risveglio e di consapevolezza verso la natura, una visione apocalittica di una stagione “senza tempo”.
Mouzanar si è fatto strada nel panorama internazionale come compositore di colonne sonore di diversi film, tra cui After Shave, Caramel, Where Do We Go Now? e Cafarnao, e di uno dei grandi successi del 2022 di Netflix, il film “Perfetti sconosciuti”.
Il suo stile compositivo affonda le sue radici in vari generi, tra cui la musica classica, contemporanea e popolare, con influenze anche dal choro brasiliano, dal tango argentino e dalle melodie orientali.
E’ stato vincitore di numerosi premi internazionali, tra cui: Union des compositeurs de musique de film per la migliore musica per la colonna sonora di Caramel al Festival di Cannes, premio per la migliore musica allo Stockholm International Film Festival 2011, per la colonna sonora del film Where Do We Go Now?.
Con il film Capernaum ha vinto il Premio della Giuria al Festival di Cannes 2018 ed è stato nominato al Premio Cesar, ai Golden Globe e agli Academy Awards, come miglior film straniero.
A dirigere sabato prossimo la Senocrito Festival Orchestra, sarà il M° Gianluca Marcianò.
Lodato dal Sunday Times per la sua “direzione d’orchestra immancabilmente teatrale e idiomatica” Marcianò è direttore principale dell’Orchestra della Magna Grecia di Taranto e Matera, direttore principale-ospite dell’Orchestra Sinfonica di Stato Armena, direttore artistico del Festival di Al Bustan di Beirut e direttore artistico del Chelsea Opera Group.
Ha diretto in oltre 20 anni, importanti orchestre in Paesi quali Libano, Armenia, Bielorussia, Slovenia, Croazia, Serbia, Bosnia, Georgia, Russia, Cina e Giappone e altri, portando l’Italia ben oltre i propri confini.
I biglietti dell’evento del prossimo 13 gennaio, così come tutti gli altri previsti, potranno essere acquistati presso l’Accademia Senocrito, Bar Riviera e Bar Scocchieri.
Dalle ore 16, prima di ogni spettacolo, sarà possibile procedere con l’acquisto direttamente al botteghino del Teatro Palazzo della Cultura.
Per rimanere aggiornati sui prossimi eventi, è possibile consultare le pagine social e il sito dell’Accademia Senocrito.