Nel popolarissimo “salotto” televisivo di Bruno Vespa si parla, su Rai Uno ed in prima serata, della forza della legalità e della bellezza della Locride espressasi attraverso l’opera “Abbasso la Ndra”. La stessa è stata sapientemente realizzata dagli studenti di Licei “G. Mazzini” di Locri con le musiche dell’artista bovalinese Bruno Panuzzo. “Porta a Porta” è divenuta una grande cassa di risonanza, nonché un ragguardevole evento mediatico, a supporto di un progetto già ben congeniato. E’ stata posta in evidenza la bontà del lavoro realizzato dagli studenti locridei e che, da qualche mese, ha incredibilmente raggiunto traguardi impensabili.

L’opera ha focalizzato su di se l’attenzione delle Istituzioni a carattere nazionali. Il tutto è principiato da Torino, ove lo scorso mese di maggio, l’opera “Abbasso la ndra” è stata presentata con successo, e con coraggio, al “XXX° Salone Internazionale del libro”. I vai appuntamenti in giro per l’Italia; le simboliche consegne alle Forze dell’ordine, alle associazioni ed alle istituzioni locali e nazionali, rendono sin da subito ben chiaro il messaggio di condivisione che il progetto desidera supportare. E’ una novità assoluta ed una sorta di piccola rivoluzione per il territorio locrideo! Non tardano a giungere, quindi, gli apprezzamenti del Presidente Sergio Mattarella e la lusinghiera missiva di Papa Francesco. Anche La Russa, Presidente del Senato, omaggia attraverso un messaggio epistolare, la validità dell’opera realizzata dai ragazzi del “Mazzini” di Locri. Il culmine giunge lo scorso 29 novembre, quando la RAI, colpita dal clamore mediatico e dalla grande originalità dell’iniziativa decide di invitare gli studenti del “Mazzini” in una delle trasmissioni storiche del proprio palinsesto: “Porta a Porta”.

Nella breve, ma significativa intervista gli studenti del “Mazzini” dialogano con tanta emozione ed infinito coraggio con Bruno Vespa: decano del giornalismo nazionale. I ragazzi, nel contempo, non perdono di vista il messaggio sociale e di speranza che si erano prefissati di supportare. Attraverso le loro parole e tramite la loro opera, che in pochissimi mesi ha compiuto un percorso inimmaginabile, gli studenti catturano l’attenzione degli autorevoli ospiti di “Porta a Porta”. Tra questi spiccano il Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni; il Magistrato Nicola Gratteri, Rita dalla Chiesa (conduttrice televisiva e Deputata della Repubblica Italiana, nonché figlia del Generale Carlo Alberto dalla Chiesa); Giovanni Impastato (fratello dell’indimenticabile Peppino) e la Segretaria del Partito Democratico Elly Schlein. Gli studenti del “Mazzini” di Locri centrano pienamente l’obiettivo diventano autentici “esportatori di Legalità”. Maria Santacroce, Francesco De Pietro, Elena Vescio, Davide Perri, Lucrezia Ritorto ed Emanuele Scali conquistano un traguardo storico per la Locride e per la Calabria.

I ragazzi, nel corso del programma, hanno idealmente rappresentato la nostra Regione in uno speciale sulle mafie. Lo stesso ha visto coinvolti, oltre gli studenti calabresi, anche gli allievi siciliani e campani. Un grande plauso a questi giovani, accompagnati in una avventura incredibile dalla docente Federica Malara e dall’artista Bruno Panuzzo (che ha supportato lo sviluppo dell’opera assieme al Gruppo Filmico Zeffirio). Va ravvisato il grande impegno con cui il professor Francesco Sacco e la professoressa Girolama Polifroni, rispettivamente preside e vice preside dell’Istituto locrideo, hanno supportato il progetto. Una iniziativa valida ed originale, che attraverso la forza dei giovani e la coerenza della Scuola ha raccontato la grande forza di una regione molto spesso bistrattata. “Abbasso la ndra” ha espresso, quindi, la profondità, la bellezza e la voglia di cambiamento di un territorio, quello della Locride, che grida la propria voglia di riscatto e l’avversione verso ogni forma di criminalità.