R. e P.
La Lega ha votato contro la legge ammazza porto di Gioia Tauro, dimostrando così il suo impegno per la tutela dell’Italia e degli italiani. Il gruppo italiano della Lega, composto da 21 membri, si è opposto alla direttiva europea che mette a rischio oltre 4.000 posti di lavoro nel porto di Gioia Tauro. Il voto contrario della Lega è stato rafforzato dalle dichiarazioni del viceministro Rixi, che ha evidenziato la gravità della situazione. Questa normativa dell’ETS (Emission Trading System) rappresenta una scelleratezza politica che mette a repentaglio l’economia e l’occupazione nel settore portuale. La Lega dimostra ancora una volta di avere a cuore la sorte dell’Italia e degli italiani, mostrando rispetto per il lavoro di ogni persona.
È importante che i cittadini riflettano su queste posizioni e considerino l’impatto che le decisioni politiche possono avere sul futuro del paese. Giacomo Francesco Saccomanno, Commissario della Lega in Calabria, ha sottolineato l’importanza di esprimere una preferenza di voto che possa realmente incidere a favore degli italiani. È fondamentale che i cittadini siano consapevoli delle scelte politiche e delle conseguenze che queste possono comportare per l’occupazione e l’economia del paese. La Lega continuerà a lottare per la tutela dei posti di lavoro e per il benessere dell’Italia, contrastando normative dannose come quella che mette a rischio il porto di Gioia Tauro.
Giacomo Francesco Saccomanno
Commissario Lega Calabria