L’aumento dell’energia e del costo dello smaltimento dei rifiuti sono un pesante handicap per tanti enti territoriali che rischiano seriamente il dissesto. Se a questo si aggiunge il mancato pagamento, da parte di molti cittadini, delle tasse e degli oneri locali il quadro è completo. Da una parte aumento dei costi e dall’altro diminuzione delle entrate. Come può un comune o una provincia mantenere i servizi se mancano le risorse? E in tale contesto vi è, anche, l’assoluta carenza di personale che mette a rischio il dovuto e normale percorso gestionale ed il pericolo che non si possano presentare i progetti per il PNRR!
La Lega, molta attenta ai bisogni dei territori, lancia l’allarme e chiede che, sulla questione, di vitale importanza per le comunità, si apra una discussione sia a livello governativo che regionale.
La perdita dei possibili finanziamenti dei progetti del PNRR sarebbe una grave sciagura per i territori e riporterebbe molto indietro la Calabria non potendo questa utilizzare seriamente i fondi che dovrebbero, tra l’altro, superare il divario tra il sud ed il nord. E su questo che la politica meridionale deve confrontarsi, anche per evitare delle rivendicazioni degli amministratori del nord che tentano di approfittare, invece che sostenere, le debolezze della nostra terra. Sarebbe, quindi, auspicabile che, tra le tante cose messe in cantiere dalla regione, si possa anche pensare ad una task force che riunisca tutti gli enti locali sia per comprendere le attuali condizioni che per assumere quelle iniziativi indispensabili, con i dovuti sostegni, per aiutare chi è in difficoltà o non ha gli strumenti umani e organizzativi per poter partecipare alla modernizzazione e utilizzazione dei fondi del PNRR.
Lì, 14.02.2022.
Il Commissario Regionale Lega
Giacomo francesco Saccomanno