R. e P.

Pseudo esperti, politici, giornalisti, critici dell’ultima ora, cittadini, contestano che nel DEF non esistono le coperture finanziarie e che, quindi, la costruzione del ponte sullo stretto è solamente propaganda del Ministro Salvini. A questa gente suggerisco che vadano nuovamente a scuola e che comincino a studiare seriamente. È ben saputo a tutti che l’ignoranza è sovrana in Italia e che forse sarebbe bene ripristinare le scuole di formazione e di politica, ma, forse, anche per tutti coloro che parlano senza sapere cosa dicono. Una volta per tutte: ieconomia il Documento di Economia e Finanza (o DEF, originariamente Documento di programmazione economica finanziaria o DPEF), è un documento all’interno del quale vengono messe per iscritto per programmare tutte le politiche economiche e finanziarie selezionate, decise ed imposte dal soggetto emanatore. 

Tradotto in italiano, il DEF è solamente uno strumento economico strategico per pianificare le attività future del Governo. Quindi, vi sono delle indicazioni che possono anche essere modificate, ma maggiormente non vi è alcuna obbligatorietà a individuare sin da subito le risorse necessarie, specialmente per opere che necessitano di tempi non immediati. A coloro che sanno solo polemizzare e criticare e che hanno ridotto l’Italia nelle attuali condizioni di degrado e povertà, nell’invitarli a studiare, assicuro che il ponte si farà e che le risorse saranno indicate specificatamente nella legge di bilancio. Matteo Salvini sta lavorando per l’Italia e sta portando avanti opere che erano ferme da decenni. Per non parlare del ponte di cui si parla da oltre 50 anni. Forse a tali soggetti da fastidio che, finalmente,si parla concretamente e che le promesse diverranno realtà. La Lega e il suo capitano Salvini hanno le idee chiare e porteranno avanti il progetto per la realizzazione del ponte e di tutte le necessarie infrastrutture collaterali. Ecco perché il costo sembra essere aumentato. Bisogna saper leggere ecomprendere. Ma, anche la lettura a volte non è compresa!         

Lo dichiara Giacomo Francesco Saccomanno, Commissario Regionale della Lega Calabria.