La conferenza dedicata a Gerace, ‘rileggere il passato, progettare il futuro’, è la terza di un programma che prevede un incontro al mese, uno per ogni città scelta per il progetto. Protagonista di quest’ultimo appuntamento, la cattedrale di Gerace, una delle architetture più importanti del meridione d’Italia, dove attualmente sono in corso alcuni scavi archeologici e restauri estremamente significativi.
Un’iniziativa con il preciso obiettivo di valorizzare e promuovere l’intero territorio.
La conferenza, organizzata da Archeoclub Area Integrata dello Stretto congiuntamente ad Archeocomunidiqualità’, è stata tenuta dal Direttore della Cittadella Vescovile dr. Giuseppe Mantella e si inquadra nel programma di un ciclo che, iniziato con Monasterace con il complesso termale e i meravigliosi mosaici del “Parco Archeologico Antica Kaulonia” illustrati dall’archeologa Maria Teresa Iannelli, è proseguito con Stilo e l’appassionato ed emozionante racconto dell’archeologo Francesco Cuteri.
L’iniziativa fa seguito al rilancio del Progetto Archeocomunidiqualità e alla presentazione della piccola Guida “ Gran tour tra i pre Elleni, Greci, Romani, Bizantini, Normanni, Ebrei e i discendenti Grecanici” la cui terza ristampa in 5000 copie è stata finanziata con fondi di Archeoclub Area Integrata dello Stretto e distribuita gratuitamente ai Musei, ai Comuni e ad Agenzie di viaggio; in essa sono illustrati “I 70 km d’oro: dalla Bovesia alla Locride”, un itinerario che costituisce un unicum per la vicinanza di siti (Bova Marina, Brancaleone, Casignana, Portigliola, Locri, Gerace, Gioiosa Jonica, Marina di Gioiosa Jonica, Monasterace e Stilo) che testimoniano il succedersi di tante civiltà.
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