Si è tenuto questa mattina in Cittadella regionale a Catanzaro il previsto vertice sulla delicata vicenda dei TIS fortemente voluto dalle OO SS. e dal presidente della Regione Occhiuto. All’incontro erano presenti tutte le OO SS. con i segretari regionali e di categoria, il governatore Occhiuto e il vice capo Gabinetto Cantarini. L’ incontro si è aperto con il rapido excursus fatto dal Governatore Occhiuto sulla genesi che ha portato alla stesura dell’ emendamento proposto nel Decreto Anticipi poi bocciato in Commissione, su cui si erano concentrate le energie del Governatore, delle parti sociali ma soprattutto delle OO.SS al fine di risolvere la delicata e controversa vicenda che caratterizza i circa 4000, lavoratori inseriti in questo bacino.

Gli interventi delle parti sociali hanno evidenziato che senza la necessaria copertura economica globale storicizzata, pur apprezzando gli interventi correttivi posti dal presidente e dalla Deputazione sull’aumento temporale per presentare le istanze volte alla stabilizzazione e soprattutto l’ampliamento delle P.A. I comuni potrebbero non aderire pur apprezzando l’apporto fornito da questi lavoratori.
“Come UGL abbiamo suggerito di allargare il ventaglio di proposte introducendo la possibilità oltre al Tavolo già chiesto dai colleghi in Prefettura con la Deputazione calabrese, di richiedere un incontro urgente in Conferenza Stato Regioni per rafforzare la coesione dei soggetti istituzionali che affrontano la tematica che rappresenta un delicato e difficile problema di notevole impatto sociale.

Al ventaglio di proposte portate al tavolo dove abbiamo riscontrato un grande senso di responsabilità del Governatore e dell’ assessore Calabrese coadiuvato dal DG Cosentino, abbiamo suggerito vista la contezza delle professionalità inserite nel bacino, di dialogare con i ministeri per comprendere se esiste la possibilità di bandire concorsi e avvisi di selezione per i soggetti con titolo di studio basso al fine di riempire i vuoti in dotazione organica. Come UGL crediamo che solo con una sinergia istituzionale seria si possa affrontare una problematica molto seria e complessa come questa. Noi siamo pronti a dare il nostro umile e costante contributo al fianco di tutti coloro che vorranno alleviare le sofferenze dei lavoratori” ha affermato il responsabile regionale UGL per il precariato Gianluca Persico.

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