LAVORATORI GIOIA TAURO, APPROVATO L’EMENDAMENTO SUI PORTUALI AL DECRETO COESIONE IN DISCUSSIONE AL SENATO
“Il senso di responsabilità di Forza Italia in favore dei lavoratori trova conferme su conferme, soprattutto quando si prende un impegno come quello assunto nei primi giorni di maggio con tanti padri di famiglia. Proprio in queste ore, infatti, la Commissione Bilancio del Senato ha approvato un emendamento all’art. 24 del D.L. Coesione, in favore dei lavoratori portuali di Gioia Tauro, della cui vicenda il nostro Partito ha iniziato ad interessarsi appena qualche mese fa. Dopo numerose traversie, l’impegno di Forza Italia è stato premiato da un grande successo: è stata così confermata per ulteriori 9 mesi l’indennità per le giornate di mancato avviamento al lavoro, per un totale di 6,6 milioni di euro. Questa misura fornisce una risposta concreta tanto per i lavoratori del porto di Gioia quanto per quello di Taranto, che potranno così percepire l’indennità e, grazie alla clausola sociale, avranno la possibilità di essere assunti dalle società che stanno investendo sull’area portuale tramite le agenzie di somministrazione del lavoro portuale e per la riqualificazione professionale, vedendo così valorizzate le loro competenze.”
A dirlo è Francesco Cannizzaro, Vice Capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati e Coordinatore regionale del Partito.
“L’emendamento, proposto dal sottoscritto, fortemente voluto da tutto il gruppo parlamentare calabrese di Forza Italia, e poi presentato dal Sen. azzurro Claudio Lotito e relazionato in Aula dal Sen. Dario Damiani, rappresenta una svolta importante nella vicenda, frutto ancora una volta del grande gioco di squadra di Forza Italia, come sempre in prima linea nel sostenere l’occupazione. Tramite questo intervento, si accompagnano i processi di riconversione delle infrastrutture portuali e la loro efficienza, per i quali il nostro Partito si è contraddistinto nell’impegno in Parlamento e al Governo. In particolare, il nostro obiettivo è quello di mettere il Porto gioiese nelle condizioni di diventare il numero uno in tutta Europa.”