R. e P.

L’attrice Cinzia Costa protagonista del progetto “Gap Gender” dell’Istituto “San Pellegrino Terme” nella bergamasca
In un webinar le letture tratte dal romanzo “Rina, il sorriso e il dolore” di Giorgio Metastasio

Dopo un lungo periodo di lockdown si riaprono i teatri e, anche all’interno delle scuole, partono le prime iniziative. È stato presentato nella bergamasca, e precisamente all’Istituto Scolastico “San Pellegrino Terme”, il progetto “Gap Gender” contro le discriminazioni di genere. A tal proposito, l’attrice sidernese Cinzia Costa ha portato un mix di letture e brani recitati tratti dal romanzo Rina il sorriso e il dolore del giornalista Giorgio Metastasio, offrendo così un’occasione di approfondimento sulla condizione femminile in Italia dal primo dopoguerra ad oggi. In collegamento meet sono intervenuti l’autore Giorgio Metastasio e la psicologa Raffaela Condello. «Vogliamo ringraziare tutti quelli che sono intervenuti e, in particolare, Cinzia Costa, la prima a riaprire gli eventi teatrali nelle nostre parti dopo un lungo e brutto periodo di lockdown», ha concluso il professore Federico Fontana, moderatore e organizzatore dell’evento.