Era ricercato dal dicembre dell’anno scorso ed è stato fermato oggi dagli agenti della polizia in un B&B di Tropea, dove stava alloggiando.
Si tratta di un cittadino Ue a cui carico pende un cosiddetto Mae, ovvero un Mandato di Arresto Europeo che è un procedimento giudiziario semplificato rispetto a quello dell’estradizione, e che consente appunto di richiedere l’arresto di un soggetto da parte di uno Stato membro dell’Unione Europea, ordinandone la sua ricerca e cattura.
L’uomo è stato condannato per reati contro il patrimonio e deve scontare una pena ad un anno e mezzo di carcere, pena a cui si è sottratto sin dalla sua condanna.
Nel corso dei costanti controlli che la Polizia svolge su tutta la provincia, ultimamente implementati ulteriormente dal Questore di Vibo, dato l’aumento di turisti che giungono sulle coste della provincia, è stato attenzionato un soggetto che alloggiava nel B& interessato.
Sul posto sono subito giunti gli uomini della Squadra Mobile del capoluogo insieme ai colleghi del Posto Fisso di Tropea, che hanno rintracciato il sospettato e proceduto ad identificarlo.
Non appena raggiunto, l’uomo ha subito rivelato la sua identità, facendo presente di essere a conoscenza del mandato di cattura a suo carico.
Pertanto, completati gli accertamenti che ne hanno confermato con certezza l’identità è stato condotto nel carcere di Vibo Valentia.
cn24tv.it