NOTA STAMPA.

Anche per il 2025 il Carnevale locrese è creatività con la parata cittadina delle scuole, animazione e maschere..

Locri si prepara al Carnevale con un calendario che intratterrà grandi e piccoli.

La kermesse più divertente dell’anno a Locri coinvolgerà scuole, asili, ludoteche, associazioni, cittadini con la partecipazione dei carri del Comune di Portigliola, della comunità Papa Giovanni XIII i Girasoli della Locride e la Proloco di Locri.

Il sindaco Giuseppe Fontana invita tutta la popolazione a vivere insieme l’evento più colorato dell’anno: Ringrazio le scuole, le associazioni, la Proloco e il Comune di Portigliola per aver collaborato all’organizzazione della kermesse. Vedere la comunità mettersi all’opera e collaborare è un fattore di crescita sociale e culturale.

Si preannuncia un Carnevale sorprendente. Non resta che mettersi in maschera, sorridere, partecipare e vivere questa magia» – affermano dalla Giunta comunale- nel ringraziare quanti si stanno impegnando per la realizzazione del Gran Carnevale Locrese.

“Quest’anno il palinsesto del Carnevale locrese si presenta con l’evento del primo marzo organizzato dalla Proloco (per tutta la giornata animazione, balli e cabaret), e poi a seguire il calendario degli eventi dell’Amministrazione con la tradizionale festa in piazza con animazione e tanta musica il 2 marzo dalle ore 11,30 con Renata Galea school dance, Full Dance Calabria, Scuola di Danza Evolve, La combriccola dell’allegria. Mentre la sera di domenica tutti a teatro con la farsa carnevalesca dell’associazione Don Giovinazzo di Moschetta che si esibirà a Palazzo della cultura alle ore 18,30.

Il martedì grasso la città verrà invasa da centinaia di maschere per la sfilata delle scuole. Si partirà da piazza don Bosco fino a raggiungere Piazza dei Martiri, dove le scuole di ogni ordine e grado, il Comune di Portigliola, I girasoli della Locride e il Centro diurno di Antonimina, le scuole di ballo, si esibiranno in ogni forma d’arte. Importante è la collaborazione con le scuole e associazioni, perché Carnevale è creatività e attraverso l’arte, la musica, i colori, si arriverà a riflettere su temi attuali e sociali – e già nelle due edizioni precedenti gli studenti hanno dimostrato la loro espressività e i loro talenti. Abbiamo proposto ad ogni scuola una sfilata a tema e creato con i ragazzi momenti di condivisione affrontando tematiche su cui riflettere – ha detto l’assessore alla Pubblica istruzione Domenica Bumbaca».