Giornata intensa all’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria che, questa mattina, ha aperto le sue porte ai nuovi studenti facendogli conoscere i locali e la ricca e variegata proposta didattica.
E’ una Scuola sempre più competitiva, pronta alle sfide con l’esterno e, soprattutto, presente sul territorio tant’è che per molti “è oggi, un punto di riferimento a livello formativo”.
“L’open day è utile e consente ai futuri allievi dell’Accademia di conoscere il luogo dove trascorreranno parte della loro vita insieme a docenti qualificati che li accompagneranno in un percorso di formazione completa – afferma il direttore dell’AbaRC Piero Sacchetti -. Il nostro obiettivo è creare eccellenze, professionisti che poi, andranno a lavorare anche fuori facendo conoscere il volto sano e competente della Calabria. La nostra forza e il successo di questa istituzione sono proprio gli studenti che possono usufruire di un ambiente stimolante e di un’attività didattico/educativa diversificata”.
E tanti sono gli studenti venuti dalla provincia di Reggio, dalla Calabria e anche dalla Sicilia per visitare i locali e parlare con i docenti sui corsi e sui programmi annuali.
“E’ una offerta formativa pubblica di altissima qualità, pensata per il territorio, a livello internazionale e, soprattutto, dà una risposta alle nuove esigenze del lavoro – aggiunge la docente di Design e coordinatore dell’Orientamento Giulia Romiti -. Ogni anno, puntiamo sempre più in alto e oltre ai corsi più tradizionali come quello di pittura, scultura, decorazione, scenografia e la Scuola di Cinematografia, dal prossimo anno, gli studenti potranno scegliere di frequentare i corsi di Arte Sacra Contemporanea, Design e Graphic Design. Crediamo che la collaborazione e il confronto siano due valori fondamentali per la formazione dei nostri studenti pertanto, nel piano generale delle attività rientrano stage e seminari a carattere specialistico, tenuti anche da esperti esterni di caratura nazionale ed internazionale”.