La ZES Calabria è finalmente operativa con l’odierno insediamento del Comitato di indirizzo previsto dal Piano di sviluppo strategico della zona economica speciale Calabria, predisposto dalla Giunta regionale ed approvato –senza alcuna modifica- dal Consiglio dei ministri nello scorso maggio. “Si apre, finalmente, la fase attuativa del piano, che saluto con particolare gioia, – commenta il Presidente Oliverio, poiché da oggi diventano concrete le prospettive di sviluppo in esso contenute. La ZES farà crescere l’economia globale della regione ed i suoi livelli occupazionali attraverso un incremento degli investimenti anche esteri ed un aumento delle esportazioni, grazie alla semplificazione amministrativa, alla disponibilità di infrastrutture messe nelle aree industriali, portuali e aeroportuali, agli incentivi fiscali previsti dal decreto istitutivo e agli ulteriori incentivi regionali per investimenti delle imprese che si vorranno allocare nelle aree di riferimento, ben 2400 ettari”.
La nostra azione, partita due anni con la Regione Calabria a fare da battistrada, non è ancora finita. Vanno affrontati ancora gravi ritardi nella definizione degli interventi per le Aree Logistiche Integrate previste dal PON reti ed infrastrutture del MIT e nei relativi finanziamenti, come l’area portuale di Gioia ed il suo retroporto. Somme che, pur disponibili nel programma, non producono effetti sul territorio, la cui utilizzazione potrebbe invece, rendere attuativo il quadro degli interventi previsti dall’accordo siglato con il Governo nel luglio del 2016, consolidando il processo di sviluppo della ZES. La Regione Calabria ha già istituito una struttura di coordinamento della Programmazione Nazionale che, tra l’altro, promuove i programmi e le azioni per l’attuazione della ZES con al suo interno uno specifico ufficio dedicato esclusivamente alle attività di supporto alla ZES. Ha, poi, avviato percorsi di attrazione degli investimenti e di semplificazione amministrativa che potranno essere utilizzati di concerto con il Comitato di indirizzo, nonché la sperimentazione di strumenti prototipali di specializzazione delle aree produttive come l’APEA (Area produttiva ecologicamente attrezzata), e realizzato strumenti operativi come lo Sportello unico per le aree produttive per tutti i Comuni afferenti il porto di Gioia. Investimenti consistenti messi da parte con grande sacrificio, nella consapevolezza della strategicità della ZES per lo sviluppo socio economico calabrese. Infine, per fornire ulteriore supporto al Comitato di Indirizzo, da subito – come già previsto nel Progetto Strategico – saranno istituiti, con decreto del Presidente, la Cabina di regia per lo sviluppo strategico della ZES ed il Tavolo di consultazione permanente. La Cabina di regia vede coinvolta la parte istituzionale della regione, per definire le strategie di competenza regionale sulla ZES, mentre il Tavolo di consultazione, quale organismo di confronto sulla strategia della ZES, coinvolgerà i rappresentanti delle istituzioni locali e delle forze sociali interessate allo sviluppo e al governo delle ZES “Si mette oggi una pietra miliare sul futuro dell’economia calabrese -continua il Presidente- si avvia concretamente un nuovo strumento di sviluppo che concepito completamente in Calabria è divenuto un esempio di strumento territoriale per la crescita economica italiana da tutte le altre regioni ripreso; un ulteriore motivo di orgoglio per i calabresi che credono nella propria terra e che non si sottraggono alla responsabilità del suo sviluppo”.