R. e P.
Dopo il fisico da milioni di followers Vincenzo Schettini, il giornalista di Rai 2 Giancarlo Governi, il Premio Strega Emanuele Trevi, la scrittrice Cristina Dell’Acqua ritorna a Lamezia Terme, sabato 25 maggio, alle ore 18.00, nell’abituale cornice del Palazzo del Seminario Vescovile, la rassegna culturale «Il Sabato del Villaggio». Ospite questa volta la giornalista Francesca Scopelliti, che discuterà con il direttore artistico Raffaele Gaetano di un clamoroso caso di malagiustizia che vide protagonista il suo compagno di allora, il giornalista e conduttore televisivo Enzo Tortora.
«A trentasei anni dalla morte di Enzo Tortora – ha dichiarato Gaetano –, la compagna Francesca Scopelliti proporrà per il nostro pubblico un percorso attraverso le lettere che il celebre giornalista e presentatore televisivo le scrisse dall’inferno del carcere nel quale era stato rinchiuso ingiustamente. Arrestato nel 1983 per associazione camorristica e spaccio di droga, la star amata da decine di milioni di italiani visse in quei giorni l’incubo di una giustizia ferma al Medioevo promettendo di battersi fino all’ultimo non soltanto per affermare la sua estraneità alle accuse ma anche per denunciare le aberranti condizioni di vita dei detenuti. Promessa mantenuta: Enzo Tortora diventerà di lì a poco il grande leader politico della battaglia per una giustizia giusta».
Francesca Scopelliti è stata la compagna del noto giornalista e presentatore televisivo Enzo Tortora fino al giorno della sua morte (avvenuta nel 1988) e, in seguito, ne ha portato avanti le battaglie per i diritti umani e contro la malagiustizia, lui che era stato vittima di uno dei casi di cronaca più clamorosi della storia d’Italia. Giornalista, Senatrice della Repubblica, ha partecipato ad alcuni speciali dedicati al compagno scomparso. è presidente della Fondazione Internazionale per la Giustizia “Enzo Tortora”.
Il «Sabato del Villaggio» è promosso esclusivamente da partners privati che hanno inteso legare il proprio nome a una rassegna di alta cultura: Officine 109, Arpaia, Riva, Beat Group, Stirparo, Bar Roma, Paradiso Group, Casa Mastroianni, T Hotel, St. Patrik’s, Casimò, Mercadò, L’Ottica, Salumi del Castello. Rappresenta un esempio di come l’imprenditoria può generare positività in un territorio difficile come quello calabrese.