E già chiusa l’indagine sull’ennesimo giro di droga sui Nebrodi, che ai primi di ottobre portò all’operazione dalla Guardia di finanza, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Messina, sui rifornimenti in Calabria e lo spaccio lungo i centri nebroidei, e che aveva come base operativa i centri di Sant’Angelo di Brolo e Raccuja. A riportare la notizia gazzettadelsud.it.

L’atto di conclusione delle indagini preliminari siglato dal sostituto della Dda Rosanna Casabona e dalla collega della Procura Giulia Falchi riguarda 14 indagati, ovvero gli stessi – tranne uno – che ai primi di ottobre vennero raggiunti dall’ordinanza di custodia cautelare in carcere siglata dal gip Tiziana Leanza.

Anche nell’atto di conclusione delle indagini preliminari compare così come nell’ordinanza un quattordicesimo indagato, per il quale però la Procura non ha richiesto a suo tempo alcuna misura cautelare.