Saranno giudicati a Catanzaro i presunti narcos coinvolti nel filone fiorentino dell’inchiesta Molo 13. Lo ha deciso il gup del Tribunale di Firenze Antonella Zatini che si è dichiarato incompetente accogliendo l’eccezione sollevata dai difensori .  Ora dovrà essere la Dda di Catanzaro a chiedere il rinvio a giudizio dei 12 indagati.

L’operazione Molo 13, condotta dai reparti speciali del Gico di Catanzaro e dello Scico della Guardia di Finanza di Roma, e coordinate dalle Procure di Catanzaro e Firenze aveva portato all’arresto di venti persone, accusate a vario titolo di narcotraffico internazionale e detenzione di arma da fuoco. Le indagini svelarono l’evoluzione criminale della cosca Gallace, sempre più radicata e affermata nei mercati internazionali della droga. La ‘ndrina guardavallese si è presentata agli inquirenti come una vera e propria holding del narcotraffico, con rapporti solidi e ramificati con i cartelli della droga del Sudamerica, che le hanno consentito di importare in Europa quintali di cocaina, da piazzare anche in Nuova Zelanda e Australia.

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