R. e P.
Un’esperienza vissuta tra le eccellenze del territorio e le quattro ruote, quella del Tour “Lancia on the road – Costa dei Gelsomini”, alla sua seconda edizione, che ha visto la partecipazione di tanti appassionati del famoso marchio automobilistico, alla guida dei splendidi esemplari, che hanno segnato un’epoca straordinaria, in cui l’automobile era il centro della vita quotidiana e simbolo di un brand italiano ineguagliabile.
L’evento, patrocinato dal Club “Avea – Franco Amato – Auto storiche” è stato organizzato da Santo Ratuis, che da diversi anni, ormai, segue con interesse, cimentandosi in prima persona, questi spettacolari raduni sul nostro comprensorio. La sfilata delle auto “Lancia” è stata incorniciata, per tutta la durata del tragitto, dalle meraviglie dei nostri luoghi, lungo la Costa dei Gelsomini, che hanno dato lustro ad uno scorcio di storia automobilistica. Il punto di partenza è stato il centro storico di Caulonia, dove i partecipanti sono stati accolti calorosamente dal sindaco Francesco Cagliuso. Si è proseguito, poi, alle “Cantine Lavorata”, per un assaggio delle eccellenze vinicole della zona, e continuare verso Roccella, con sosta al “Parco degli Dei”, dove la bellezza delle auto ha incontrato quella delle stupende sculture di Mariella Costa, conosciute in tutto il mondo. Mirabili opere d’arte, evocatrici di un glorioso passato, che plasmano il presente con la loro eterna potenza.
Il percorso ha fatto tappa nel centro di Gioiosa Marina, di Siderno e di Locri, per terminare ad Ardore, con la consegna di pergamene, per tutti i partecipanti. Una giornata all’insegna della cultura, sotto espressioni diverse, che unendosi esprimono la forza, l’audacia e la passione di una terra resiliente, sempre sorprendente, per la sua bellezza e la sua storia. Ringraziando la Pasticceria Gatto di Gioiosa Jonica, l’Ottica Rodi di Locri, Alfarone Mobili di Locri e gli Amici Vespisti della Mille Miglia della Locride, si dà appuntamento al prossimo entusiasmante raduno. “Nessuno oggi può capire quali cambiamenti il possesso di un’automobile provocasse nella vita di una persona. Si era liberi di andare ovunque, raggiungendo luoghi dove le gambe non ci avrebbero mai portato; tutto l’orizzonte della vita si allargava” (Agatha Christie)
Luisa Totino