Comunicato Stampa
Domani, 31 ottobre, alla Pontificia Università Gregoriana di Roma, si terrà una presentazione speciale dedicata alla Cittadella dell’Immacolata di Bagnara Calabra (RC), un progetto ispirato all’ecologia integrale e alla cura del creato. L’incontro si inserisce nell’ambito della consegna dei diplomi del Joint Diploma in Ecologia Integrale, un’iniziativa che unisce le Università e gli Atenei Pontifici di Roma nel segno della Laudato si’ di Papa Francesco.
La giornata vedrà la partecipazione di padre Gaetano Lombardo, che presenterà il progetto della Cittadella, fondato dal sacerdote reggino padre Santo Donato. La presentazione, arricchita da immagini e slide, offrirà ai presenti una visione approfondita di un’iniziativa che ha tra i suoi obiettivi la promozione di un’ecologia integrale, fondendo spiritualità e sostenibilità. Un appuntamento, questo, che valorizza profondamente la Calabria, rappresentando un simbolo di rigenerazione ambientale e sociale per l’intera regione. Grazie all’impegno per l’ecologia integrale e i valori della Laudato si’, la Cittadella pone la Calabria come esempio di sostenibilità, promuovendo il territorio come protagonista nel percorso verso un futuro più armonioso e rispettoso del creato.
Il Joint Diploma in Ecologia Integrale rappresenta uno sforzo unico nel promuovere la sensibilità ecologica e il rispetto per il creato, valori centrali nell’enciclica Laudato si’ di Papa Francesco. Questo diploma, nato dalla collaborazione di tutte le Università Pontificie di Roma, mira a formare una nuova generazione di leader in grado di affrontare le sfide ambientali con una visione integrale, promuovendo una relazione armoniosa con la Terra e con l’intera creazione.
L’evento di domani non sarà solo un momento di riflessione, ma anche un’occasione per ispirare nuove azioni concrete a favore di un futuro sostenibile. E la Calabria sarà protagonista grazie alla Cittadella dell’Immacolata.
Insieme, gli atenei e le comunità accademiche rafforzano il loro impegno a favore dell’ambiente, sostenendo l’invito di Papa Francesco a prendersi cura della nostra Casa Comune.