Con la morte di Benedetto XVI l’ultima cosa che ritenevamo immutabile viene definitivamente a cadere.
L’affermazione ”morto un Papa se ne fa un altro”, considerato che un nuovo Papa c’è già e non sarà necessario eleggerne un altro, non avrà mai più la stessa valenza.
Sarà un segno dei tempi, sarà colpa della bomba atomica come dicevano i nostri vecchi, tutto può andar bene, i quadrati, i triangoli, le strisce per terra, ma ormai niente è più uguale a prima.
Venuta a mancare questa certezza, dovremo convincerci che stiamo tutti su una nave senza nocchiere in gran tempesta e che tutto è in balia del caso.
Sergio Salomone